Guida all’uso dell’app rivelazione del 2015: chi seguire, come creare snap e storie, imparare a usare filtri ed effetti speciali
Nata nel 2011 e disponibile per i dispositivi iOS e Android, Snapchat è un’applicazione che permette di scambiarsi foto e video della durata massima di 10 secondi che vengono cancellati automaticamente al termine della visualizzazione. Niente profili da personalizzare ma contenuti che si chiamano “Snap” e “Storie” e hanno una data di scadenza, che va da un secondo a 24 ore. Diventata popolarissima quest’anno, amata da giovanissimi, vip e brand per i filtri divertenti e per la comunicazione spontanea e diretta, funziona diversamente da Facebook, Twitter e i social a cui siamo abituati, ma con qualche suggerimento diventa intuitiva. Ecco nel dettaglio come funziona Snapchat.
Che cosa sono gli “Snap”, le “Storie” e le “Chat”. Prima di vedere come si usa Snapchat, ci sono tre cose fondamentali da sapere:
- Snap: sono foto e video, con personalizzazioni di vario tipo, che possono essere inviati direttamente a uno o più amici e si cancellano da soli dopo al massimo 10 secondi.
- Storie: sono un insieme di Snap, ma a differenza di questi sono visibili a tutte le persone che seguono il profilo. Le storie si cancellano automaticamente 24 ore dopo la loro pubblicazione.
- Chat: è lo strumento per scriversi in tempo reale, come su Whatsapp o Messenger, scambiandosi messaggi, foto, video e anche fare chiamate vocali. Quando si esce dalla conversazione, la chat scompare e non può essere recuperata, come avviene per gli Snap.
Come creare un account Snapchat e aggiungere gli amici. Come per tutti i social network, anche per usare Snapchat bisogna registrarsi indicando nome, cognome (non obbligatorio), data di nascita e numero di cellulare o indirizzo email per verificare l’account. L’app chiede anche di scegliere un nome utente, che dev’essere unico e non può essere cambiato. L’ultimo passaggio consiste nel cercare i propri amici che già usano Snapchat: per farlo l’app confronta i contatti della rubrica dello smartphone con il suo elenco di iscritti, proponendo chi seguire. Se si vuole evitare che Snapchat importi i propri contatti, si può saltare questo passaggio e aggiungerli manualmente.
Chi vede cosa su Snapchat. Nelle impostazioni si può scegliere di potere essere contattati da chiunque o solo dai propri amici. Si può inoltre decidere se mostrare le proprie storie a chiunque, solo agli amici o ancora a una selezione più ristretta tra loro. Gli “Snap” possono essere mandati soltanto a singoli contatti, quindi li vede solo la persona cui sono stati inviati.
Come si creano foto e video personalizzati. Dalla schermata principale basta toccare il cerchio in basso al centro: con un tocco solo si scatta una fotografia, tenendo il dito premuto si avvia la registrazione di un video. Alle foto si possono aggiungere filtri per modificare i colori dell’immagine, per aggiungere effetti grafici in base al luogo in cui si si trova (una scritta con la temperatura, una con l’ora, il nome della città o in alcuni casi del quartiere), adesivi, testi ecc.
Come si invia uno Snap. Scattata la foto o girato il video, si può condividere il contenuto con gli altri. Nella stessa schermata in cui si aggiungono gli effetti c’è, in basso a sinistra, l’icona di un timer: toccandola si può decidere per quanti secondi il contenuto potrà essere visto da chi lo riceve, da 1 a 10 secondi. Per inviare lo Snap basta cliccare l’icona azzurra: toccandola si apre l’elenco dei propri contatti tra cui scegliere la persona o le persone cui inviarlo.
Cosa fare quando si riceve uno Snap. Quando si riceve uno Snap, l’applicazione invia una notifica: aprendola, parte il conto alla rovescia dei secondi disponibili per guardare il contenuto, dopodiché si chiude automaticamente. C’è comunque la possibilità di fare un Replay, cioè di riguardare nuovamente lo stesso Snap, ma lo si può fare solo una volta. Il mittente può vedere se lo Snap è stato aperto, se è stato fatto un Replay e se la persona che lo ha ricevuto ha fatto uno screenshot del contenuto.
Come funzionano le Storie. Le foto e i video possono essere resi visibili a tutti i propri contatti in un colpo solo creando una storia. Per farlo si usa l’icona con il quadrato e il + in basso nella schermata in cui si modificano i contenuti appena scattati: gli amici potranno vedere quante volte vogliono foto e video per 24 ore, poi i contenuti scompariranno.
Facce, aggiungere gli effetti. Una delle funzioni più popolari di Snapchat è la possibilità di realizzare video e foto con maschere ed effetti di vario tipo sulla propria faccia. Per farli, basta inquadrare il proprio viso con al telecamera frontale (quella che si usa per i selfie) fino a quando compare una griglia. Snapchat riconosce i movimenti del viso e ci applica sopra una maschera virtuale, ad esempio il muso di un cagnolino o una coroncina di fiori. Usando questi effetti si possono scattare fotografie o video, da condividere poi con uno Snap o nelle Storie o da salvare sul proprio smartphone.
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