Stai cercando casa? Fatti aiutare da Fliz

Il mercato immobiliare si sposta sempre più sulla rete. I siti dedicati sono molti, ma non sempre è facile scegliere a quale affidarsi...

Qualcosa in più. Quando si cerca casa è indispensabile conoscere bene cosa viene offerto; nessuno si sognerebbe di prendere in considerazione un annuncio privo di informazioni come metratura, numero di stanze, piano, zona di ubicazione e prezzo. Spesso però non si presta la giusta attenzione (volenti o nolenti) a tutte le informazioni correlate all’immobile, che potrebbero fare la differenza tra un cattivo affare un ottimo investimento (la presenza nei dintorni di mezzi pubblici, zone verdi, farmacie, scuole, supermercati accresce notevolmente il valore degli immobili).

Meglio la chiarezza. Ecco perché Riccardo Zilli, 30enne laureato in urbanistica, ha pensato di lanciare Fliz, il motore di ricerca immobiliare che dà tutte le informazioni legate al contesto in cui si trova la casa. Il progetto, inizialmente pensato per le associazioni di costruttori, è stato lanciato al pubblico il 25 novembre scorso. Gli sviluppatori di Fliz stanno creando un database, su scala nazionale, completo delle informazioni che descrivono meglio il quartiere. Diventa semplicissimo sapere la distanza che separa l’immobile da:

– mezzi pubblici

– parchi e aree verdi

– scuole

– centri commerciali

– servizi di zona

Fiducia dei creditori. Il progetto Fliz è stato finanziato per 50mila euro da privati, mentre 23mila li ha ottenuti vincendo un bando della Camera di Commercio.

Facile da usare. Per consultare gli annunci non occorre essere registrati; basta completare i campi affitto/vendita, città, categoria abitativa, prezzo massimo e numero di locali: la ricerca mostra sulla mappa i risultati ottenuti e l’elenco espandibile degli immobili.

Descrizione approfondita. Cliccando un singolo annuncio sono mostrati tutti i dati relativi: una descrizione inserita dall’inserzionista, foto, indirizzo, metratura, numero di stanze, ma anche tipo di riscaldamento, classe energetica e l’indice prestazione energetica. La novità risiede nella sezione “nei dintorni”, in cui sono individuati tutti i servizi (quelli elencati in precedenza) che il quartiere offre e la relativa distanza.

Privati. Chiunque voglia vendere o affittare una casa tramite Fliz può registrarsi e inserire il proprio annuncio gratuitamente, senza limiti di tempo e senza limiti di immagini da mostrare (la presenza di foto è uno dei fattori più importanti per rendere l’annuncio chiaro e credibile).

Agenzie e costruttori. Fliz si rivolge anche a costruttori e agenzie immobiliari. Per loro il servizio è in offerta gratuita fino ad aprile 2012 (poi costerà 180€ a semestre o 300€ per tutto l’anno). Gli annunci, oltre a comparire su fliz.it, sono pubblicati su Facebook, dove è stata realizzata una fan page dedicata. È in corso di implementazione anche un sistema di statistiche, utilissimo per sondare e migliorare la presenza dell’agenzia online, nonché valutare il modello strategico.

Cura dei dettagli. Per una famiglia con bambini, sapere di avere a portata di mano scuole e zone verdi è importante quanto avere l’ascensore o una vista panoramica. Una bella casa con giardino potrebbe essere una prigione dorata per una coppia di anziani che non può servirsi dei mezzi pubblici per sbrigare le faccende quotidiane. Fliz è l’unico portale che dà il giusto peso a dettagli che gli altri considerano solo accessori.

Piace più la proprietà. Solo il 18,8% delle famiglie italiane vive in una casa in affitto. Il 13,4% delle famiglie con una casa di proprietà l’ha acquistata grazie ad un mutuo (il 15,9% nel Centro-Nord e il 8,2% nel Sud).

Fliz è come un dossier. «In Italia gli agenti fanno fatica a descriverti la zona dove si trova la casa che ti propongono. A Londra, per esempio, quando compri casa ti viene dato un dossier su come cambierà il posto dove andrai ad abitare nei successivi 30 anni. E questo ti aiuta a valutare l’investimento» (Riccardo Zilli, ideatore di Fliz).

In continua espansione. Oggi Fliz, che è in piena fase di lancio, è offerto in versione completa solo per la città di Milano e provincia. Ben presto sarà implementato con le altre città italiane; la prossima città ad essere “mappata” è Torino, e tra un mese sarà disponibile anche Roma.

Mercato ricco. Nei primi sei mesi del 2011 si sono registrate circa 300mila operazioni di compravendita di immobili.

Fonti sicure. I dati sono ottenuti direttamente dai siti istituzionali (Ministero dell’istruzione, database delle regioni, etc) e da ricerche online. Essere in possesso di informazioni di questo genere è un bel vantaggio nella valutazione complessiva dell’immobile, soprattutto per chi cerca casa in un nuovo quartiere o una nuova città.

Etimologia. «Cosa significa Flix? Niente. È un nome breve e facile da ricordare» (Riccardo Zilli).

Selezione. Il sistema di ricerca degli annunci in Fliz è “meritocratico”. Viene data più visibilità a quelli che gli sviluppatori ritengono migliori, perché più precisi e completi; gli annunci che, al contrario, non rispondono ad uno standard minimo di chiarezza, vengono scartati dal sistema di ricerca. Su Fliz, a più trasparenza corrisponde più visibilità.

È complicato vendere casa. Il tempo stimato per riuscire a vendere un immobile in Italia è di sette mesi.

Prezzi medi. Valore delle abitazioni al metro quadro di alcune delle maggiori città d’Italia:

– Roma 4.546 euro/m²;

– Torino 2.373/m²;

– Milano 3.994 euro/m²;

– Napoli 3.374 euro/m²;

Su Facebook. Fliz vuole essere un servizio di ricerca immobiliare di nuova generazione, per questo è attento alle dinamiche del web 2.0. Facebook, tramite la recente introduzione delle fan page, è ritenuto un mezzo indispensabile per qualsiasi attività commerciale. Perché? È gratuito, illimitato, di semplice uso e garantisce un rapporto diretto con i clienti (che possono rilasciare valutazioni sul servizio e creare un solido feedback).

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