Come funziona la lotteria degli scontrini

Partirà il 1° luglio la lotteria degli scontrini, una delle novità più chiacchierate dell'ultima manovra fiscale. Sarà possibile partecipare con il proprio codice rilasciato dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli: in palio premi da 10 mila a un milione di euro

Il 2020 sembra confermarsi l’anno d’oro per le lotterie. Abbiamo iniziato lo scorso 15 gennaio, quando sono scattati gli aumenti della tassazione sulle vincite alle slot machine: ora tutte le vincite superiori a 200 euro sono soggette a una trattenuta pari al 20%. Ma non solo, a marzo un nuovo ritocco alla “tassa sulla fortuna” porterà l’aumento al 20% anche per la tassazione delle vincite superiori a 500 euro per i giochi come le lotterie e i gratta e vinci. Se da un lato crescono le imposte, dall’altro lo Stato sta preparando il terreno per il debutto di un nuovo gioco a premi: parliamo della famigerata lotteria degli scontrini, un’iniziativa già consolidata in altri paesi come la Cina e il Portogallo. L’obiettivo è quello di arginare il fenomeno dell’evasione fiscale: dal 1° luglio 2020 partirà infatti la lotteria più chiacchierata degli ultimi mesi. Si tratta di una delle misure introdotte dall’ultimo Decreto Fiscale e che, dopo diversi rinvii, sembra proprio essere arrivata al suo esordio. In pratica saranno organizzate estrazioni trimestrali o annuali con premi in denaro a cui potrete partecipare con gli scontrini fiscali emessi dagli esercenti. Dopo il debutto dello scorso anno della fattura digitale e dello scontrino elettronico dal 1° gennaio, diventato obbligatorio per tutte le attività commerciali, quindi, dovrete prepararvi a un’altra importante novità che riguarda i vostri acquisti.

Come funziona la lotteria degli scontrini. Per partecipare alla lotteria dovrete semplicemente fare acquisti di beni o servizi per importi superiori a 1 euro. Ma non basta superare questa soglia minima di spesa, perché sarà necessario fornire all’esercente il vostro codice lotteria prima dell’emissione dello scontrino; un po’ come avviene quando acquistate medicinali in farmacia. Per ottenere questo codice dovrete registrarvi dal 1° luglio 2020 al portale dedicato sul sito dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e seguire le istruzioni che verranno fornite nei prossimi mesi: riceverete quindi un QR code associato al vostro codice fiscale che dovrete mostrare all’esercente tramite il vostro smartphone prima del pagamento. Per questo motivo i negozianti dovranno dotarsi di registratori telematici che, oltre all’elaborazione dello scontrino elettronico (obbligatorio per tutte le attività da gennaio) che trasmetterà i dati all’Agenzia delle entrate, dovranno essere configurati in modo da consentire l’acquisizione del codice QR rilasciato dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli tramite lettore ottico. In sostanza per i clienti non cambierà niente: al momento dell’acquisto riceverete sempre uno scontrino non valido ai fini fiscali, ma comunque valido per la garanzia, che – se comunicate preventivamente il vostro codice lotteria- vi consentirà di partecipare all’estrazione dei premi in denaro. L’iniziativa è riservata ai maggiorenni residenti in Italia e che effettueranno acquisti fuori dall’esercizio di attività di impresa, è quindi escluso l’acquisto di merci da parte di esercenti o aziende.

Da 10 mila euro a un milione, i premi trimestrali o annuali. Oltre all’obiettivo di spingere il cittadino verso una maggiore responsabilità e di arginare il fenomeno dell’evasione fiscale, la lotteria degli scontrini prevede un vantaggio concreto per chi decide di partecipare. Ricordiamo infatti che non è obbligatorio richiedere e fornire il vostro codice lotteria al momento dell’acquisto, ma ognuno è libero di scegliere se tentare la fortuna o meno. La lotteria degli scontrini prevede la messa in palio di premi in denaro di importi variabili e pari a 10 mila, 30 mila e 50 mila euro e che possono arrivare fino a un milione di euro per le estrazioni speciali annuali. Si parla di due tipologie diverse di estrazioni: trimestrali oppure di un superpremio di fine anno che sarà quello che garantirà il montepremi più sostanzioso. Insomma, se pensate di poter essere baciati dalla fortuna, questa può essere una buona occasione per provare a vincere somme importanti che possono anche aiutare lo Stato ad arginare il sommerso. Anche gli esercenti potranno trarre beneficio dalle vincite dei propri clienti, per loro è previsto infatti un contributo economico corrisposto in caso di vincita. Si parla poi della possibilità di incentivi ulteriori se scegliete pagamenti tracciabili, come carta di credito o bancomat: in questo caso, infatti, le probabilità di vincere aumenterebbero del 20% rispetto a chi sceglie di pagare cash. Considerate, infine, che si parla anche della possibilità di partecipare a estrazioni aggiuntive, sempre riservate a chi sceglie pagamenti tracciabili. Aspettiamo i prossimi mesi per avere tutti i dettagli operativi di questa operazione.

Avete mai vinto premi a una lotteria o a un gioco? Raccontateci la vostra esperienza tra i commenti!

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