Stampare con parsimonia e solo su carta riciclata, limitare l’utilizzo dei prodotti usa e getta, preferire i prodotti sfusi, privi d’imballaggio: piccoli accorgimenti che permettono di non sciupare – senza sforzo - la carta. E anche il portafoglio ringrazia
- Limitare il numero di copie stampate: salvare ciò che occorre su un supporto di memorizzazione esterna, su pc, sul proprio servizio Cloud, su chiavetta permetterà di avere il contenuto sempre con sé e di poterlo modificare in ogni momento senza sprecare carta.
- Non stampare documenti che possono essere consultati in video: per esempio, chiedendo di ricevere le bollette online e non nella versione cartacea si risparmiano circa 300 grammi di carta alla volta e non si paga l’invio del documento.
- Impaginare i file in modo da occupare meno spazio possibile (per esempio, eliminando le foto se non sono necessarie). Prima di stampare, sempre su fronte/retro, visualizzare l’anteprima per verificare che tutto sia come si desidera.
- Utilizzare i fogli su entrambi i lati. Volendo, si possono realizzare piccoli blocchetti per appunti spillando le pagine sul lato su cui si è già scritto.
- In ufficio, predisporre cestini per la raccolta differenziata vicino alle stampanti e accertarsi che non finiscano lì rifiuti di altro genere. In casa, appiattire tutti i rifiuti cartacei per ridurne il volume ne facilita la differenziazione.
- Nei bagni pubblici non utilizzare troppe salviette per asciugarsi le mani. Piuttosto, agitarle bene per scrollare via tutta l’acqua e piegare più volte il fazzoletto per assorbirla meglio.
- Per stampare, usare carta riciclata. In commercio se ne trovano di diversi tipi, di varie gradazioni di bianco. Al momento dell’acquisto accertarsi che sulla confezione del prodotto sia riportato il marchio europeo Ecolabel, garanzia delle qualità ecologiche del prodotto.
- Preferire fazzoletti e tovaglioli in stoffa a quelli di carta. Stessa regola vale per tutti gli altri prodotti usa e getta fatti di carta: utilizzare prodotti riutilizzabili, conviene anche da un punto di vista ecologico.
- In casa, riutilizzare le buste della corrispondenza per usi domestici (per esempio per riporre i buoni sconto o gli scontrini). In ufficio, servirsene per la posta interna.
- Quando si può, comprare prodotti sfusi, senza imballaggi. Se possibile, riutilizzare l’imballaggio per gli acquisti successivi (come può accadere, per esempio, con il cartone utilizzato per il trasporto delle uova).
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