Utilissima in cucina, la lavapiatti consuma però tanta acqua e altrettanta energia. Per evitare gli sprechi meglio puntare su alta classe energetica, controlli periodici e lavaggi rapidi.
- Scegliere con cura capienza e modello. Scegliere la lavastoviglie della capienza più adatta alle proprie esigenze. Sul mercato si trovano modelli da 80x60x60 e da 80x45x60 cm: i primi, più capienti, possono ospitare mediamente 12 o 13 coperti, i secondi circa 10, più che sufficienti per single e coppie. Acquistare modelli di classe A o superiore, che consumano meno.
- Sfruttare il pieno carico. Usare la lavastoviglie sempre a pieno carico: si risparmiano acqua ed energia e fino a un quarto dell’energia elettrica utilizzata per questo elettrodomestico, che in bolletta vuol dire almeno 20 euro in meno l’anno.
- Se possibile, evitare il prelavaggio. Per rimuovere i residui di cibo da piatti e stoviglie non è necessario il prelavaggio: basta risciacquarli velocemente sotto l’acqua del rubinetto prima di metterli in lavastoviglie.
- Stop ai cattivi odori con i giornali. Prima di sistemarli nella lavastoviglie, è possibile ripassare piatti e pentole con carta da giornale per facilitare il lavaggio ed eliminare i cattivi odori.
- Se molto sporche, lasciare le pentole in ammollo. Cibi proteici come uova e formaggio, alimenti cotti o bruciati e alimenti a base di amido che si sono seccati sulle stoviglie richiedono maggiore impegno per una pulizia adeguata: prima di inserirli nella lavastoviglie, lasciarli in ammollo in acqua calda.
- Via libera alle basse temperature. Preferire lavaggi rapidi a basse temperature o il ciclo ecologico: 45 gradi sono solitamente sufficienti per un lavaggio standard. Oltre a consumare meno energia si risparmiano fino a 1500 litri d’acqua l’anno.
- Evitare l’asciugatura con aria calda. Nei modelli che lo permettono, evitare l’asciugatura con aria calda: aprire lo sportello alla fine del lavaggio e lasciare asciugare naturalmente le stoviglie: in questo modo si risparmia il 45% d’energia.
- Usare il sale contro il calcare. Pulire frequentemente il filtro, aggiungere con regolarità il sale, anche quello grosso da cucina, per prevenire la formazione di calcare.
- Manutenzione costante per un funzionamento efficiente. Controllare e lavare scarichi, bracci irroratori e guarnizioni in gomma a intervalli regolari per assicurare un funzionamento efficiente.
- Non superare le dosi consigliate di detersivo. Non eccedere con il detersivo e attenersi alle dosi consigliate nelle istruzioni del prodotto: una quantità eccessiva non renderà più puliti piatti e bicchieri.
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