10 consigli per fare shopping online in sicurezza

Quando si fanno spese sul web è bene verificare la reputazione di un sito, controllare il dominio, accertarsi che ci sia il lucchetto e, se possibile, contattare il venditore. La mini guida per procedere con l’acquisto.

 

  1. Verificare le recensioni di chi ha già usato il sito di e-commerce. Attraverso il testo in fondo alla pagina web verificare il nome della società che si occupa della gestione del sito (un negozio, anche se straniero, deve sempre far capo a una società): cercarlo su un motore di ricerca per capire chi c’è dietro.
  2. Se si hanno dubbi, contattare il venditore: inviargli una mail o, se esiste un’assistenza clienti telefonica, chiamare: si potranno avere informazioni più dettagliate sulle modalità di acquisto o, per esempio, sulla possibilità di restituire la merce.
  3. Controllare se il sito ha una pagina per i contatti, se ci sono informazioni sulla sede (l’indicazione “Dove Siamo”) e se ha pagine social. Un e-commerce affidabile che gestisce un account Facebook o Twitter avrà aggiornamenti di stato continui, domande, commenti e risposte degli utenti che l’hanno utilizzato.
  4. Analizzare il nome del dominio della pagina: se sui motori di ricerca si trovano vari siti con dominio simile, probabilmente non si tratta di un luogo sicuro per fare shopping.
  5. Al momento del pagamento controllare che la pagina abbia un Url che inizi con “https” e che compaia il simbolo del lucchetto nella barra degli indirizzi o nella barra di stato: questo garantisce che le informazioni vengano criptate e non cadano nelle mani di malintenzionati.
  6. Cercare i marchi di garanzia (BBBOnline o TRUSTe, per esempio, o quelli rilasciati da associazioni dei consumatori), presenti solo se i siti rispettano rigorosi standard relativi alle modalità di risoluzione dei reclami e al trattamento dei dati personali. Se sono visibili sul sito, cliccarci sopra per accertarsi che rimandino alle pagine delle organizzazioni che li hanno creati.
  7. Verificare il linguaggio e i testi: tollerata qualche svista, ma meglio diffidare da errori grammaticali che sembrano dovuti a una traduzione automatica. In generale, se non si ha grande dimestichezza con le lingue straniere, preferire i siti italiani per i propri acquisti.
  8. Controllare prezzi di vendita e percentuali di sconto: costi troppo bassi o troppo lontani dal prezzo medio di mercato lasciano pensare alla possibilità chesi tratti di prodotti diversi da ciò che si sta cercando. Tenere d’occhio anche i tempi di spedizione.
  9. Controllare i metodi di pagamento accettati: solitamente si può pagare con carta di credito, con Paypal e in contrassegno. Diffidare dai siti che propongono modalità differenti. (Leggi anche: Vendite online istruzioni per l’uso)
  10. Installare sul proprio browser un filtro anti-phishing, che rileva i siti web potenzialmente sospetti: dalla schermata di avviso, poi, è possibile scegliere di continuare con la navigazione oppure di cambiare pagina.

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