Movimento, fisioterapia, educazione posturale: i consigli di Sara Compagni di Postura da Paura per risolvere i dolori alla schiena una volta per tutte
Quali sono le cause scatenanti del mal di schiena? Come curarlo? Si può fare qualcosa per prevenirlo? Sara Compagni, laureata in Scienze Motorie e massoterapista, famosa per il suo blog “Postura da Paura” e protagonista dell’evento ING “Recharge@ING” ci spiega come affrontare al meglio questa problematica.
Da semplice affaticamento a patologia da curare. Avete mai sofferto di mal di schiena? E’ molto probabile che vi sia capitato, almeno una volta nella vita. Si stima che una percentuale compresa tra il 60% e l’80% della popolazione venga colpita da mal di schiena e che la lombalgia sia tra le principali cause di assenza al lavoro. Per non parlare dell’impatto sulla vita quotidiana: chi soffre di disturbi alla colonna vertebrale accusa dolori o incapacità esecutiva anche per lo svolgimento dei gesti più semplici. La vita sedentaria, l’eccesso di comodità e la tendenza al sovrappeso non favoriscono il benessere della vostra schiena. E se inizialmente il mal di schiena è solo sintomo di affaticamento muscolare, rigidità o sforzo eccessivo, presto, se trascurato, potrebbe tradursi in vera e propria patologia a carico delle strutture muscolo-scheletriche.
Le cause più diffuse dei casi patologici. Quando si pensa alla schiena, le patologie più temute sono le discopatie (come protrusioni, ernie). È doveroso sottolineare, però, che tutto ciò che rientra nel grande calderone delle affezioni, escludendo gli infortuni da trauma, non sono del tutto casuali. Solitamente non ci si sveglia una mattina con un’ernia, ma può capitare che ci si chini a raccogliere una moneta e che si resti bloccati e attanagliati da un dolore che toglie il respiro. Sarà stata quella moneta a provocare un’ernia invalidante? Sicuramente no: ciò che ci ha portati a sviluppare una situazione patologica è la somma di una serie di variabili come la rigidità muscolare, la carenza di mobilità, una cattiva postura, microtraumi ripetuti. Inoltre, non tutte le ernie sono sintomatiche e provocano mal di schiena: molte persone con ernia del disco non sanno nemmeno di averla e la scoprono durante controlli di routine effettuati per altre ragioni. Perciò, a parità di danno strutturale, le grandi differenze stanno in chi manifesta il sintomo e in come viene affrontata la situazione.
I rimedi per affrontare il mal di schiena. Vi siete svegliati col mal di schiena: cosa potete fare?
1. Niente panico: non è detto che la causa del vostro mal di schiena sia un problema di ernie o protrusioni perciò rivolgetevi al vostro medico di fiducia il quale prevederà per voi una terapia farmacologica volta alla riduzione del dolore e degli esami diagnostici per chiarire l’origine del problema.
2. Muovetevi: non appena la fase acuta termina, cercate di non passare le vostre giornate a letto o di non proteggervi in modo eccessivo con bustini di varie rigidità. Muoversi, anche se pochissimo, permette al sangue di circolare meglio e quindi di favorire i processi di guarigione. Anche una semplice camminata di 10 minuti permetterà una migliore ossigenazione dei tessuti e quindi una ripresa più rapida.
3. Rivolgetevi ad un fisioterapista: appena smetterete di sentire dolore (potrebbero servire diverse settimane), rivolgetevi ad un fisioterapista per impostare un piano riabilitativo.
4. Igiene dei movimenti: sarà importante correggere buona parte delle vostre azioni quotidiane per far si che nulla gravi sulla vostra colonna vertebrale. Date importanza a come vi alzate dalla sedia, dal letto, a come respirate. Eseguire due ore di terapia alla settimana non sarà sufficiente se poi, per la maggior parte del tempo, muoverete il vostro corpo in modo sbagliato.
5. Lavorate su postura e stile di vita: quando la schiena perde o diminuisce l’ampiezza di una delle sue curve non riesce più a garantire un’adeguata resistenza strutturale, influendo così sulle strutture molli come dischi, legamenti, nervi. Cercate quindi di concentrarvi sulla posizione corretta della vostra schiena nello spazio e impegnatevi ad impostare uno stile di vita più sano che preveda del movimento, ogni giorno.
Mantenere la schiena in salute è l’unica arma che abbiamo per prevenire le condizioni derivanti dalla lombalgia. Nessuna sedia più o meno ergonomica e nessun materasso più o meno ortopedico farà la differenza se non vi prenderete cura della forza, della mobilità e della postura della vostra schiena.
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