Cashback di Stato: come funziona e quanto puoi recuperare

Via libera al Cashback di Stato, l’incentivo ai metodi di pagamento tracciabili che ti dà la possibilità di ricevere un rimborso del 10% sulle spese, per un massimo di 150 euro a semestre: dopo l’arrivo dell’atteso decreto attuativo e l’ok del Garante della Privacy l’8 dicembre parte ufficialmente l’iniziativa che premia chi paga con metodi alternativi al contante. Vediamo come funziona e come puoi partecipare.

Cos’è il Bonus Cashback promosso dal governo?
Il cashback è un meccanismo di rimborso, di solito in termini percentuali, riconosciuto su una spesa effettuata: è una modalità di fidelizzazione finora utilizzata principalmente da catene di supermercati, sistemi di pagamento e realtà commerciali online. L’iniziativa del Cashback statale si inserisce nel programma “Italia Cashless”, lanciato nel 2019, che punta a incentivare i pagamenti alternativi al contante e contrastare l’evasione fiscale. Con il Cashback di Stato ti viene riconosciuto un rimborso del 10% delle spese presso negozi, ristoranti, alberghi e attività commerciali, se effettuate con sistemi di pagamento elettronici.

Come puoi beneficiare del Cashback.
Per partecipare al Cashback di Stato devi essere maggiorenne e residente in Italia. Dovrai quindi:
• scaricare sul tuo cellulare la App IO della Pubblica Amministrazione (devi essere in possesso delle tue credenziali di identità digitale SPID o la carta d’identità elettronica CIE).
• registrarti al programma Cashback;
• associare una o più carte di pagamento (debito, credito, prepagata) e i tuoi metodi di pagamento digitale (tra cui anche app, carte regalo e social card);
• indicare l’IBAN del tuo conto corrente, dove riceverai direttamente i rimborsi, che avverranno entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo;
• dall’8 dicembre 2020, utilizzare gli strumenti di pagamento registrati per pagare i tuoi acquisti nei negozi fisici e in tutte le attività commerciali.
Ogni persona maggiorenne residente in Italia può beneficiare del Bonus Cashback quindi, in caso di conto cointestato, entrambi i titolari possono partecipare. Per ottenere il bonus dovrai effettuare almeno 50 operazioni nel semestre (di cui almeno 10 per il mese di dicembre).

Quanto puoi recuperare con il Cashback.
I rimborsi saranno pari al 10% di quanto paghi con metodi di pagamento cashless, senza minimo di spesa per singola operazione, ma dovrai effettuare almeno 50 pagamenti elettronici in sei mesi. Il Governo ha inoltre stabilito il tetto massimo di spesa pari a 3000 euro in un anno, quindi il rimborso massimo che puoi ottenere è di 300 euro (150 euro per ciascun semestre). Tutte le cifre sono esentasse, aspetto confermato dalla bozza di testo dell’ultima Manovra Fiscale. Per aumentare il tesoretto del rimborso, però, puoi sempre partecipare al Super Cashback, un’iniziativa parallela i cui rimborsi vanno ad aggiungersi a quelli previsti dal Cashback “standard”.

Che cos’è il Super Cashback e come funziona.
Se sei tra i virtuosi dei pagamenti elettronici, potrai partecipare anche al Super Cashback, un concorso parallelo che premia chi effettua più operazioni cashless, stilando una sorta di classifica. In questo caso in palio c’è un rimborso di 1500 euro a semestre, riconosciuto ai primi 100.000 registrati all’iniziativa con il maggior numero di pagamenti elettronici. Per beneficiare di questo ulteriore premio è prevista una soglia minima: dovrai infatti effettuare almeno 50 operazioni nel corso dei sei mesi.

Cashback di Natale, fino a 150 euro per gli acquisti delle feste.
Per far ripartire i consumi e incentivare gli acquisti natalizi nei negozi fisici, messi a dura prova dalle misure restrittive anti Covid degli ultimi mesi, dall’8 al 31 dicembre è prevista una fase sperimentale del Cashback di Stato che permetterà di “rodare la macchina”. L’iniziativa, che è già stata ribattezzata “Cashback di Natale” prevede tempi di rimborso più rapidi: per ottenere il 10% di quanto speso, dovrai effettuare almeno 10 pagamenti digitali, senza un minimo di spesa. Considera, però, che ogni pagamento verrà considerato valido ai fini del Cashback fino a 150 euro, per agevolare il numero delle transazioni piuttosto che il singolo importo. C’è quindi un tetto massimo di 1500 euro di spesa, il che si traduce con un rimborso massimo di 150 euro. Quanto ti spetta verrà accreditato entro febbraio 2021 tramite bonifico sul conto corrente che hai indicato in fase di iscrizione al programma.

Gli acquisti esclusi dai rimborsi del Cashback.
Nel Cashback non rientrano gli acquisti effettuati per le attività di impresa, arte o professione. Se hai una partita Iva o una ditta individuale, quindi, gli acquisti effettuati per la tua attività non sono ritenuti validi per il raggiungimento delle soglie previste. Ricorda inoltre che non sono ammessi all’iniziativa gli acquisti online e sui siti ecommerce, questo perché l’intento è disincentivare i pagamenti in contanti, modalità che comunque non è prevista nel commercio elettronico.

Quando e come vengono erogati i rimborsi del Cashback.
Per il Cashback di Natale i rimborsi sono previsti entro febbraio 2021. Il Cashback “standard” invece verrà ripartito in base al semestre in cui vengono fatti i pagamenti. Per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio al 30 giugno 2021 i rimborsi verranno erogati nel mese di luglio, mentre per i pagamenti del secondo semestre (dal 1° luglio al 31 dicembre 2021) bisognerà aspettare fine anno o, al massimo, gennaio 2022. Il rimborso ti verrà accreditato automaticamente tramite bonifico sul’IBAN del conto corrente che hai indicato al momento dell’iscrizione al programma.

Il Cashback per i clienti ING.
Se sei un cliente ING, consulta le FAQ dedicate al Bonus Cashback sul sito ing.it e la guida al Bonus Cashback su Community Arancio e scopri tutti i dettagli per registrarti al programma con Conto Corrente Arancio e le tue Carte.

Cosa pensi del Cashback di Stato? Parteciperai a questa iniziativa di supporto ai commercianti e contro l’evasione fiscale?