Sette donne che hanno rivoluzionato la finanza: cosa puoi imparare

Cosa puoi imparare dalle donne che hanno sfidato gli stereotipi e rivoluzionato il settore finanziario? Ecco alcuni insegnamenti da cui trarre inspirazione.

C’è chi segue le regole e chi le riscrive.
Ci sono donne che non solo hanno sfidato il sistema, ma lo hanno trasformato. Per questo, nella Giornata internazionale dei diritti delle donne, vogliamo riconoscere e celebrare il ruolo significativo di alcune di loro nel settore finanziario e applaudire la loro forza nel farsi valere in un mondo fatto su misura per gli uomini. In questo articolo scopriamo le storie di sei donne che hanno sfondato il cosiddetto “soffitto di cristallo”, le sfide che hanno affrontato e le lezioni che possiamo trarre dal loro percorso.

1. Abigail Adams, che investì nella propria indipendenza.

Tra le prime a sostenere i diritti delle donne, Abigail Adams (1744-1818, Massachusetts,) fu una grande First Lady e consigliera del secondo Presidente degli Stati Uniti D’America, John Adams.

Nonostante non avesse ricevuto un’educazione formale, Abigail passava molto tempo a studiare materie di cui poco importava alle donne dell’epoca. Questo le diede un grosso vantaggio nel gestire l’azienda di famiglia, vendendo e comprando terreni a nome del marito e facendo i primi investimenti.

Abigail è la prova lampante che la finanza non è solo un affare da uomini, è un modello di autodeterminazione che dimostra come saper amministrare e investire i propri beni in maniera strategica sia fondamentale per ottenere la propria indipendenza.

Il mio desiderio è che tu ti ricordi delle donne e che tu sia più generoso e favorevole con loro rispetto a quanto tu lo sia stato con i tuoi antenati.
Fonte: Lettera a John Adams, Library of Congress

2. Maggie Lena Walker, la prima donna a fondare una banca.

Maggie Lena Walker (1864-1934, Virginia) fu la prima afroamericana a fondare e dirigere una banca, la Saint Luke Penny Savings Bank, con l’obiettivo di offrire opportunità economiche alle persone di colore in un’epoca in cui il sistema bancario le escludeva.
Grazie anche alla sua posizione nell’Independent Order of Saint Luke, un’organizzazione fraterna afroamericana, iniziò a promuovere l’educazione finanziaria tra le generazioni più giovani, incoraggiandoli ad aprire i primi conti bancari per fare investimenti.

Maggie è un esempio potente di come la finanza possa essere un grande strumento di emancipazione e ancora oggi è fonte d’ispirazione per tantissime donne nel prendere in mano il proprio futuro finanziario. 

Imparare a gestire il denaro fin da piccoli è fondamentale per iniziare a costruire la propria indipendenza economica e significa fornire tutti gli strumenti necessari per un futuro finanziario di successo.

“Lasciate che sia la donna a scegliere la propria vocazione, proprio come fa l’uomo. Lasciatela entrare nel mondo degli affari, guadagnare denaro e diventare indipendente, se possibile, dall’uomo”
(fonte: Women in Finance throughout the Ages – Global Ethical Finance Initiative)

3. Muriel Siebert, la prima donna alla Borsa di New York.

Nota anche come “First Woman in Finance”, impossibile non menzionare Muriel Siebert (1928-2013, Ohio). Muriel era molto ambiziosa; aveva imparato fin da piccola ad essere determinata e lottare per i propri sogni. Fu proprio in una visita alla Borsa di New York che prese la sua decisione: un giorno ci avrebbe lavorato. 

Durante la sua carriera, cambiò lavoro ben tre volte perché pagata meno rispetto agli uomini e l’unico modo per avere la stessa paga dei suoi colleghi fu quello di comprare un posto proprio lì, dove aveva sempre sognato di lavorare. Dopo numerosi tentativi per ottenere un prestito che nessuno voleva concederle, coronò il suo sogno il 28 dicembre 1967. Il coraggio e la determinazione di Muriel hanno aperto la strada al successo delle donne nel settore finanziario e ci insegnano che quando ricevi una porta in faccia, a volte devi semplicemente aprirla con la forza.

Quando una porta è difficile da aprire e niente sembra funzionare, a volte bisogna semplicemente sfondarla.”- Muriel Siebert
(fonte: Women in Finance: 5 Historical Women in Money & Banking

4. Christine Lagarde, la prima donna alla guida della BCE

Figura di spicco nel panorama economico internazionale e conosciuta anche come “la donna delle prime volte”, Christine Lagarde (1956-, Francia) è la prima donna ad accedere non solo alla posizione di presidente del consiglio di amministrazione dello studio legale Baker McKenzie nel 1999, ma anche la prima ad essere nominata direttrice del Fondo Monetario Internazionale nel 2011 e la prima Presidente della Banca Centrale Europea nel 2019. 

Per me la leadership è incoraggiare le persone. Significa stimolarle. Vuol dire metterle nella condizione di raggiungere ciò che possono raggiungere, e di farlo con un obiettivo.” Christine Lagarde

Christine ha guidato due delle istituzioni finanziarie più influenti al mondo. Cosa ci insegna questo? Che le barriere esistono per essere superate, tutto quello di cui abbiamo bisogno è di risolutezza e forza d’animo per compiere il primo passo!

5. Anne Boden, la prima a fondare una banca digitale

Per Anne Boden (Galles, 1960,-), fondatrice di Starling Bank, una delle prime banche digitali nel Regno Unito, l’innovazione parte dai bisogni reali delle persone perché ha capito che i consumatori avevano bisogno di qualcosa di più flessibile, trasparente e facile da usare.
Quando ha fondato la Starling Bank si è trovata a rifiutare diversi finanziamenti da investitori che avrebbero snaturato completamente la sua visione.
Questo ci porta un ottimo esempio di come non bisogna mai perdersi d’animo davanti alle difficoltà ma che, a volte, la strada più difficile è proprio quella giusta per il nostro percorso.

“Non ho mai visto il motivo di tirarmi indietro quando invece c’era la possibilità di andare avanti- non importa quale fosse l’ostacolo, ho sempre trovato un modo per superarlo.
Anne Boden
Fonte: Changingpeople

6. Sallie Krawcheck, la prima a fondare una piattaforma di consulenza al femminile.

Definita come la “donna più potente di Wall Street”, Sallie Krawcheck (Carolina del sud, 1964,-) è stata la prima a fondare Ellevest Network nel 2016, una piattaforma di consulenza per le donne sugli investimenti online. Questo progetto è nato con la volontà di creare uno strumento su misura per le esigenze e gli obiettivi finanziari delle donne.

Il suo messaggio è chiaro: investire non è solo per gli esperti di Wall Street, ma per chiunque abbia il coraggio di costruire il proprio futuro.
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“Il denaro può essere causa di stress per le donne, ma quando  si inizia a lavorare con un consulente finanziario, quella fonte di stress si trasforma velocemente in una fonte di energia.”
– Sallie Krawcheck
Fonte: wealthmanagement.com

donne a lavoro

In ING Italia, talento e opportunità non hanno genere. Per questo ci impegniamo ogni giorno per creare e mantenere un ambiente di lavoro più equo e inclusivo– ma non lo diciamo solo noi! Abbiamo ottenuto la certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022 e inoltre il 50% della nostra Executive Committee è composta da donne.  Il prossimo obiettivo di ING? Avere almeno il 35% di donne in posizioni di leadership senior entro il 2028. Proprio come a Muriel Siebert, anche a noi sempre guardare avanti!


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