Dopo averli usati durante le vacanze è tempo di fare un check sugli aggiornamenti, automatici e non, da scaricare per migliorare le prestazioni e la sicurezza dei nostri device. Ecco come fare.
Gli aggiornamenti, o update, sono aggiunte ai software (cioè ai programmi), integrazioni che consentono di prevenire o di risolvere eventuali problemi, di ottimizzare la protezione del computer e di migliorarne le prestazioni. Prima di ripartire a pieno regime con i carichi di lavoro è quindi opportuno ritagliarsi un momento per pensare alla protezione del proprio pc, e dello smartphone. Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
Quando aggiornare. Una tempistica obbligatoria, in realtà, non esiste. È consigliabile aggiornare il computer con la maggiore frequenza possibile per proteggere il pc da eventuali minacce informatiche e per correggere eventuali malfunzionamenti dei programmi.
Come aggiornare Windows. Per aggiornare il sistema operativo Windows bisogna affidarsi a Windows Update, che scarica in automatico gli aggiornamenti più importanti, le versioni più nuove di Internet Explorer e le patch (letteralmente “pezze”) correttive per Microsoft Office. Windows Update provvede anche a scaricare le novità per l’antivirus Microsoft Security Essentials (se presente sul pc).
Un servizio completamente automatico. Il servizio funziona in maniera completamente automatica controllando, scaricando e installando tutti gli aggiornamenti. L’impostazione, comunque, può essere modificata semplicemente cercando Windows Update nel menu “Start”, accedendo e selezionando l’opzione “Cambia impostazione” dalla barra laterale di sinistra nella finestra che si apre.
Come aggiornare Mac. Se aggiornare un pc è facile, aggiornare un Mac lo è ancora di più. Tutto merito della funzione “Aggiornamento software”, che nei sistemi Apple ha lo stesso ruolo di Windows Update su Windows, e del Mac App Store, che permette di aggiornare con un solo click anche le applicazioni di terze parti proprio come accade su iPhone ed iPad.
Anche Mac lavora in automatico. Anche in questo caso il sistema operativo controlla periodicamente la presenza di aggiornamenti provvedendo a scaricarli in automatico, ma si può cambiare l’impostazione in “Preferenze di sistema” e cambiando la cadenza del controllo nella sezione “Aggiornamento software”. Per avviare il controllo manuale degli aggiornamenti occorre selezionare la voce “Aggiornamento software” dal menu in alto a sinistra.
Come aggiornare i programmi. Molti autori di software inviano una notifica agli utenti quando un aggiornamento o una nuova versione di un programma è disponibile. Un esempio noto a tutti è Adobe, che rilascia periodicamente sue versioni aggiornate e ne rende nota la disponibilità attraverso una notifica. In altri casi, invece, è l’utente stesso che, armandosi di un po’ di pazienza, deve collegarsi ai siti dei programmi installati sul proprio pc per vedere se ci sono versioni più aggiornate scaricabili.
I programmi che rilevano gli aggiornamenti disponibili. In rete esistono diversi software che consentono l’individuazione e il download di update. Tra i migliori si segnala SlimDrivers 2.2, programma intuitivo e semplice da utilizzare in grado di ricercare periodicamente i driver di tutte le componenti presenti sul proprio computer (cioè quei file che permettono, per esempio, al pc di comunicare con la stampante) e di scaricare le versioni più recenti. Tra le funzioni di SlimDrivers: scansione veloce dei driver da aggiornare, download manuale attraverso link, possibilità di creare un backup prima dell’aggiornamento (in caso di problemi legati ai nuovi aggiornamenti), ripristino delle vecchie configurazioni salvate, programmazione delle scansioni automatiche ecc. SlimDrivers 2.2 è offerto con licenza gratuita nella sua versione base e si può scaricare da driverupdate.net.
Aggiornare un pc aziendale, un lavoro più complicato. L’aggiornamento software, ovviamente, non riguarda soltanto il pc di casa, anche i computer di organizzazioni e società dovrebbero costantemente essere aggiornati. Tuttavia, probabilmente perché si tratta di operazione più laboriosa e complessa, in molti casi è marginalizzata. Lo dimostra uno studio di F-Secure, società finlandese specializzata in soluzioni per la sicurezza informatica: all’87% dei computer aziendali europei mancano i principali aggiornamenti software. In questo senso può essere molto utile Software Updater di F-Secure, programma che permette di compiere quest’operazione in maniera molto veloce, poiché scansiona i computer per gli aggiornamenti e li installa automaticamente.
Aggiornare lo smartphone. Proprio come i computer, anche i telefoni di ultima generazione possono essere aggiornati. Nella maggior parte dei casi gli update possono essere scaricati direttamente dal cellulare che si riavvierà con il nuovo sistema operativo già funzionante. Gli aggiornamento del firmware dei moderni smartphone oggi vengono effettuati prevalentemente via OTA (direttamente dal telefono) e quasi sempre non cancellano i dati degli utenti ma si limitano a sovrascrivere la release esistente.
Infine, non dimenticate di controllare in modo efficace la casella di posta elettronica su ogni vostro dispositivo!
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