Anche quest'anno puoi detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 19% delle spese sportive dei tuoi figli. Scopri i requisiti e quali spese sono ammesse
Hai dei figli che fanno attività sportiva? Allora questo articolo è per te: ti spieghiamo come detrarre le spese sportive dei tuoi figli.
Se non hai ancora inviato la dichiarazione dei redditi, ricordati che quest’anno hai tempo fino al 30 settembre per presentare il modello 730 e fino al 30 novembre se invece devi presentare il modello Redditi per le persone fisiche.
Se l’Assegno unico universale ha sostituito parte delle detrazioni previste fino al 2021 per i figli a carico, tra le spese che puoi ancora recuperare parzialmente rimangono quelle per l’attività sportiva.
Ecco quindi come devi muoverti per detrarre le spese per associazioni, piscine e impianti polisportivi dei tuoi figli.
I requisiti per detrarre le spese sportive dei figli
Per poter essere detratte correttamente, le spese sostenute nel 2022 devono rispettare alcuni requisiti. Come prima cosa, i figli o i minori per cui hai sostenuto le spese devono essere fiscalmente a tuo carico e avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni. Secondo quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate, la detrazione è ritenuta valida anche se i requisiti sussistono solo per una parte dell’anno.
Quindi, se per esempio tua figlia ha compiuto 18 anni nel corso del 2022, puoi portare in detrazione le spese riferite all’intero periodo d’imposta. Questo anche se per una parte dell’anno non era in possesso dei requisiti. Oltre che per i figli naturali, puoi inserire nella dichiarazione dei redditi anche le spese sostenute per figli adottati o affidati, ma anche per sorelle, fratelli o nipoti. L’unico criterio in questo caso è che il minore sia fiscalmente a tuo carico.
Quanto puoi recuperare
Quanto puoi portare in detrazione sulle spese sportive dei figli?
La normativa prevede la possibilità di recuperare il 19% di quanto versato nel 2022, per un importo massimo detraibile pari a 210 euro.
Questa soglia è calcolata per ogni singolo minore e deve essere moltiplicata nel caso di più richieste. Il credito (quindi l’importo spettante) che deriva dalla dichiarazione verrà quindi ripartito tra i genitori.
Attenzione, però, perché esistono anche alcuni requisiti relativi al reddito complessivo. Lo sgravio fiscale massimo per le attività sportive viene calcolato per intero soltanto se il reddito non supera i 120.000 euro.
Se superi questa soglia, l’importo a cui hai diritto diminuisce progressivamente e finisce per azzerarsi nel caso in cui il tuo reddito complessivo sia pari o superiore a 240.000 euro.
Quali spese sono ammesse alla detrazione
Perché possano essere portate in detrazione, anche le spese sportive sostenute devono soddisfare alcuni requisiti. La normativa prevede infatti che siano ammesse soltanto le attività svolte in strutture e associazioni specifiche. Vediamo quali nel dettaglio.
- Associazioni sportive
Per associazioni sportive si intendono società e associazioni con finalità sportive dilettantistiche. - Palestre, piscine e impianti polisportivi
Rientrano in questo secondo gruppo le attività sportive svolte in tutti gli impianti , anche polisportivi, destinati alla pratica sportiva non professionale e gestiti da soggetti pubblici o privati.
Le spese escluse dalle detrazioni sportive
La normativa esclude esplicitamente le quote versate per sport praticati in strutture diverse da quelle precedentemente elencate. Tra queste troviamo:
- Associazioni che non rientrano nella definizione di “sportiva dilettantistica”
In questo caso si tratta principalmente di associazioni non riconosciute dal Coni o dalle Federazioni sportive nazionali o dagli enti di promozione sportiva. - Società di capitali
Allo stesso modo, sono escluse anche le quote versate per attività svolte in società di capitali che si occupano di sport professionistico. - Associazioni non sportive
L’ultima categoria che non rientra nella possibilità di beneficiare della detrazione riguarda le attività sportive svolte presso associazioni non sportive che organizzano corsi di attività motoria non in palestra. È il caso, per esempio, di sport organizzati da associazioni culturali o sociali.
Come indicare le spese sportive dei figli nella dichiarazione dei redditi
Ricorda che devi indicare le spese sostenute e che vuoi portare in detrazione all’interno dei righi da E8 a E10 della sezione I del modello 730/2023, riportando il codice 16. Nel caso in cui tu debba richiedere lo sgravio per più minori, dovrai compilare più righi (in corrispondenza delle relative spese), indicando sempre il codice 16 per ognuno di essi. Se, invece, devi presentare il modello Redditi, dovrai compilare i righi compresi tra RP8 e RP13, sempre indicando il codice 16.
I metodi di pagamento accettati per usufruire delle detrazioni sullo sport dei figli
Per poter usufruire della detrazione sport figli sostenute nel 2022 è necessario rispettare l’obbligo di tracciabilità introdotto dal 1° gennaio 2020. Sono considerati metodi di pagamento tracciabili: assegni bancari, assegni circolari, bonifici bancari o bonifici postali, carte prepagate, carte di debito e carte di credito.
Le spese devono poi essere certificate da bollettino bancario o postale, oppure da fattura, ricevuta o quietanza di pagamento rilasciata dalla struttura sportiva e devono riportare l’indicazione:
- della ditta, con denominazione o ragione sociale e sede legale, oppure, se persona fisica, il nome, cognome, la residenza e il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione;
- della causale del pagamento;
- dell’attività sportiva esercitata;
- dell’importo corrisposto per la prestazione resa;
- dei dati anagrafici di chi pratica l’attività sportiva;
- del codice fiscale di chi effettua il pagamento.
Anche se hai fatto dei pagamenti a Comuni che hanno stipulato apposite convenzioni con strutture sportive, per beneficiare della detrazione dovrai aver certificato la spesa nei metodi indicati poco fa.
Ti consigliamo inoltre di conservare tutti i documenti in caso di controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate. Nello specifico, dovrai archiviare le fatture e le ricevute di pagamento delle quote versate nel corso del 2022.
Hai già presentato la dichiarazione dei redditi? Hai approfittato o approfitterai della possibilità di detrarre le spese per l’attività sportiva dei tuoi figli?
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