Finanza personale: 9 falsi miti sul denaro

"Per investire devi avere tanta liquidità!”, “Se vuoi risparmiare, devi rinunciare a tutto”... Sul mondo dei soldi ci sono tanti pregiudizi duri a morire, che possono influenzare negativamente la tue finanze. Sfatiamo subito 9 falsi miti!

I falsi miti influenzano spesso la tua vita e la gestione del denaro non fa eccezione. Certe convinzioni che nascono dai pregiudizi, nel campo finanziario ti portano anche a commettere errori che rallentano il raggiungimento dei tuoi obiettivi finanziari o limitano le tue scelte.

In questo articolo vogliamo smascherare 9 falsi miti sulla finanza personale e offrirti spunti utili per prendere decisioni più consapevoli.

1. “Per investire bisogna avere tanti soldi!”

Molti credono che servano grandi capitali per avvicinarsi al mondo degli investimenti, ma non è così! Tutti possono investire, anche a piccoli passi, grazie a strumenti come -per esempio – i Piani di Accumulo di Capitale (PAC), che permettono di iniziare a investire partendo da piccole somme, rendendo l’investimento più accessibile. La chiave per investire correttamente è farlo sempre secondo le proprie conoscenze in ambito finanziario, le proprie possibilità e la propria propensione al rischio, diversificando e scegliendo sempre un orizzonte temporale adeguato (medio o lungo).

Se investire da solo ti fa paura, puoi rivolgerti a un consulente finanziario che saprà guidarti nel percorso più adatto alle tue esigenze.

 2. “Mai fare richiesta di credito a una banca!

Le richieste di credito non sono tutte uguali e avere ben chiara la finalità per le quali vengono fatte è fondamentale per gestirle in modo appropriato ed efficace. Alcuni, come un mutuo per la casa, rappresentano un progetto di vita e un investimento per il futuro. Altri, come le spese con la carta di credito, sono strumenti di pagamento che consentono flessibilità, permettendo di spostare il pagamento di alcune spese al mese successivo. La chiave è affrontarli con un approccio consapevole: pianificare il rimborso del mutuo e monitorare con attenzione le spese con la carta di credito ti consente di gestire entrambe le situazioni in modo responsabile, traendo il massimo beneficio da ciascuna.

3. “Se voglio risparmiare, devo rinunciare a tutto.”

Risparmiare non significa rinunciare a qualsiasi piacere della vita, ma trovare modi intelligenti per gestire le spese. Esistono tante regole utili: puoi aiutarti, ad esempio, con la regola delle 48 ore (rifletti per due giorni prima di fare un acquisto non essenziale) o il metodo del 10% (metti da parte questa percentuale del tuo stipendio appena lo ricevi, in modo da costruire senza fatica un fondo per le emergenze).

Scopri nel nostro articolo altre idee per iniziare a risparmiare.

4. “C’è tempo per pensare alla pensione!”

. Esistono diverse tipologie di piani di previdenza complementare: i fondi pensione chiusi, riservati a specifiche categorie di lavoratori, e quelli aperti a tutti, istituiti da banche, società finanziarie e compagnie assicurative. Esistono poi anche i PIP, Piani individuali pensionistici, che sono essere istituiti solo da compagnie assicurative, per tutti coloro che, indipendentemente dalla situazione lavorativa, intendano costruirsi una pensione integrativa.

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5. “Non non mi concederanno mai il mutuo!”

È un falso mito pensare che senza un capitale iniziale molto alto sia impossibile ottenere un mutuo. Mutuo Arancio di ING, ad esempio, puoi arrivare a finanziare fino al 95% del valore dell’immobile per l’acquisto della tua prima casa, rendendo l’acquisto più accessibile. Inoltre, per avere un’indicazione iniziale della fattibilità del finanziamento e un’idea delle condizioni che avrà il mutuo, come il tasso di interesse che ti verrà applicato e l’importo massimo finanziabile, puoi utilizzare il servizio di pre-delibera. Con Mutuo in Vista di ING Italia, per esempio, una volta compilato un modulo online e caricati i documenti anagrafici e reddituali, ti rilasceremo in pochi giorni l’attestato di pre-delibera, valido per 6 mesi.

Visita il nostro sito per scoprire quanto puoi richiedere!

6. “Con l’investimento giusto potrò guadagnare tanto e in fretta”

Contrappasso del punto uno: c’è chi non ha abbastanza fiducia, e chi pensa addirittura che un investimento fortunato possa “farlo svoltare” portando immediati guadagni, un’idea lontana dalla realtà. Come già anticipato, investire richiede tempo, pianificazione e una chiara comprensione dei rischi. Non esistono soluzioni miracolose: ogni decisione finanziaria va valutata attentamente. Per questo, come già suggerito affidarsi a un consulente finanziario può essere la scelta migliore per ricevere supporto, chiarire i propri obiettivi e costruire una strategia consapevole e su misura.

7. “Meglio tenere i soldi sotto al materasso.”

Questo mito non solo è errato, ma potrebbe costarti caro, esponendoti a rischi come furti e perdita di valore dovuta all’inflazione. Ad esempio, secondo i dati forniti da ISTAT, tra il 2020 e il 2024 l’inflazione in Italia ha superato il 14%, il che significa che 1.000 euro in contanti del 2020 oggi valgono circa 860 euro in termini di potere d’acquisto. Questo effetto erosivo dimostra come il denaro non protetto perda valore nel tempo. E’ preferibile  tenere la tua liquidità su un conto corrente e valutare prodotti come conti deposito o investimenti per far fruttare i risparmi.

8. “Se lavoro sodo, non ho bisogno di risparmiare.”

Impegnarti sul lavoro è importante, ma contare solo sull’entrata mensile del tuo stipendio può renderti impreparato in caso di imprevisti finanziari. La buona regola? Creare un fondo di emergenza sempre disponibile, con almeno tre mesi di reddito risparmiato.

9. “Monitorare le spese quotidiane è inutile.”

Anche le piccole spese fanno la differenza. Tracciare le spese: strumenti quali la lista dei movimenti di conto e carte o un semplice foglio di calcolo, ti permettono di identificare più facilmente gli sprechi e quindi di fare scelte finanziarie consapevoli, riducendo lo stress finanziario. Ad esempio, potresti renderti conto di spendere davvero troppo in caffè e scegliere di limitare le gite al bar, concedendoti piuttosto un’uscita a cena in più nel corso del mese.

Per far fruttare i tuoi risparmi, inoltre, considera l’apertura di un conto deposito, come Conto Arancio di ING Italia.

E tu, credevi a questi falsi miti?

Sfatare le false convinzioni sulla finanza personale è solo il primo passo per prendere decisioni più consapevoli e gestire le tue risorse con più serenità: ma con una buona pianificazione e una corretta educazione finanziaria, migliorare la gestione del tuo denaro sarà più semplice di quanto immagini.

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Il presente articolo ha una finalità esclusivamente informativa e non va quindi inteso come consiglio finanziario, economico o di altra natura e nessuna decisione, di investimento o di altro tipo, deve essere presa unicamente sulla base dei contenuti qui riportati.

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