Organizzare senza stress pranzi e cene e risparmiare si può: basta programmare in anticipo quello che si mangerà nel corso della settimana, ecco come. ...
La pianificazione del cibo. Meal planning, letteralmente “pianificazione del cibo”. Si tratta della (buona) abitudine di pianificare in anticipo quello che si mangerà nel corso della settimana. In questo modo basterà fare la spesa una volta sola, evitando di perdere tempo negli altri giorni, di sprecare denaro acquistando cose che non occorrono o, peggio, di comprare ogni sera la cena al take away sotto casa.
L’entusiasmo di chi l’ha fatto. Sui blog i post di chi ha provato a organizzare in anticipo il menu di pranzi e cene sono numerosissimi. I risultati, pare, incredibili: ci si libera dall’angoscia di dover correre ogni giorno a fare la spesa e si riesce anche a risparmiare poiché si acquistano soltanto le cose veramente necessarie.
I consigli di Irene. Scrive la blogger Irene sulla sua pagina: “Stabilire a monte pranzi e cene per i prossimi sette giorni ci permetterà di acquistare solo quello che davvero ci serve, né più né meno. Prendiamo carta e penna e prepariamo una tabella con sette colonne. In orizzontale scriviamo i giorni della settimana e sotto ciascun giorno inseriamo il menu del pranzo e della cena. Una volta compilata l’intera tabella, segnatevi in un foglio a parte tutti gli ingredienti che occorrono per preparare i singoli pasti. Armati di lista e penna, andate dal vostro supermercato o negozio di fiducia e mettete nel carrello quello che vi occorre, ricordando di spuntare quello che avete appena preso. Occhio alle offerte, che certo vi permettono di risparmiare un po’ di soldi. Ma attenti anche a non farvi tentare da quello che non vi serve: se il vostro meal plan della settima non prevede quei meravigliosi tranci di salmone in promozione, evitate di comprarli. E non cadete nel tranello del 3×2: se vi serve una sola mozzarella di bufala, che senso ha mangiarsene a forza altre 2, o peggio ancora buttarle via?”
Angela, “moms in the city”. Di meal planning parla pure la blogger Angela nel suo “moms in the city”. Ecco come si organizza:
- Le idee. Prima di tutto cerco di farmi venire delle idee sempre diverse perché io odio mangiare sempre le stesse cose; anzi, da noi forse si corre il rischio opposto. Quindi, tra il venerdì sera e il sabato mattina sfoglio i miei libri e le mie riviste di cucina in cerca di ispirazione e mi appunto riferimenti e ingredienti.
- Organizzare il menu. Ho un po’ la fissa dell’alimentazione varia, perciò cerco di inserire in modo equilibrati carboidrati, carne, pesce, uova e legumi. La verdura è ovunque, sempre. Quindi scarto le ricette che se preparate nella stessa settimana ci farebbero mangiare troppe uova, o troppa carne e imposto i menu.
- Pensare agli impegni della settimana. Se ho in programma un invito o se so che uscirò posso eliminare parte delle cene e ridurre gli acquisti.
- La lista della spesa. A questo punto posso fare la lista. Mi piace fare acquisti nelle botteghe della zona. La spesa settimanale è un piacere che mi piace gustare con calma, preferibilmente da sola, e mi dà un senso di calore quando mi chiedono se quella ricetta per cui avevo richiesto quel taglio di carne è venuta bene.
- Mi tengo almeno un jolly, la domenica sera, per non cucinare, per finire gli avanzi
- Avendo tutto già in casa – o quasi tutto – posso magari modificare il piano in base alla fame, ai desideri del momento, agli imprevisti
I vantaggi del meal planning:
- Riuscire a preparare ricette sempre varie senza troppi sforzi.
- Risparmiare sulla spesa: con la lista preparata in base ai menu si acquista soltanto ciò di cui si ha bisogno.
- Si mangiano prodotti sempre freschi. Per lo stesso motivo, al momento della spesa il frigorifero è quasi vuoto.
- Migliora l’organizzazione. Pianificando le cene si sa in anticipo che cosa tirare fuori dal freezer o che cosa preparare.
- È più salutare. La rotazione degli ingredienti e la possibilità di scegliere prodotti di stagione rendono l’alimentazione più equilibrata e sana.
Lo schema già pronto. Chi non vuole fare da sé può scaricare dal sito il pdf dello schema con cui organizzare pranzi e cene per la settimana.
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