Hai ricevuto un avviso via sms di un pagamento bloccato? Fai attenzione, potrebbe essere una truffa! Scopri come difenderti con i nostri consigli
– “Abbiamo ricevuto una richiesta di pagamento di €400. Se non riconosci questa transazione clicca qui immediatamente.”
Un SMS breve e diretto.
A questo punto scatta la trappola. Il panico ti spinge a cliccare sul link, che ti reindirizza a una pagina apparentemente identica a quella della tua banca.
Inserisci le credenziali d’accesso e, subito dopo, ricevi un finto messaggio di errore: ti informano che presto verrai contattato da un operatore.
– “Gentile cliente, siamo il Servizio Sicurezza della tua banca.”
Ti parlano di un problema: un pagamento urgente bloccato, il conto sospeso o una transazione rifiutata. Ti invitano ad agire immediatamente per risolverlo.
Ma attenzione: dietro queste comunicazioni si nasconde spesso un truffatore.
Se ti è capitato di vivere questa situazione, probabilmente sei stato vittima della Blocking Payment Scam, una particolare tipologia di phishing che sfrutta la tua paura di perdere denaro per spingerti a fare esattamente ciò che i truffatori vogliono.
Come funziona la Blocking Payment Scam?
Abbiamo visto come operano i truffatori nella Family Emergency Scam, ma anche in questo caso i malintenzionati seguono un piano preciso per convincenti e indurti a cedere dati sensibili o denaro.
1. Un contatto improvviso e allarmante
Ricevi un SMS, un’email o una chiamata, apparentemente da un ente affidabile come la tua banca. Il messaggio è formulato per catturare subito la tua attenzione, usando frasi come:
- “La tua carta è stata bloccata per un problema tecnico.”
- “Abbiamo rilevato attività sospette sul tuo conto. Segui questo link per verificarle.”
- “Il tuo pagamento è stato rifiutato. Per riattivarlo, fornisci i tuoi dati.”
2. La creazione dell’urgenza
Il tono del messaggio o della telefonata è sempre pressante: “Se non agisci entro 24 ore, il tuo conto verrà sospeso.” Questo ti spinge a reagire senza riflettere.
3. La richiesta di azione immediata
Ti chiedono di:
- Cliccare su un link che porta a un sito falso, ma che somiglia molto a quello originale.
- Condividere informazioni riservate, come codici di sicurezza o PIN.
- Effettuare un pagamento per “sbloccare” il conto.
Guarda come si comporta un truffatore che mette in pratica la Blocking Payment Scam nel video de I Navigati, parte della campagna CertFin promossa da ING, che punta a metterti in guardia dalle principali minacce di cybersicurezza.
Come proteggerti dalla Blocking Payment Scam?
Ecco dunque alcune regole fondamentali per riconoscere e bloccare questa truffa:
1. Controlla l’identità del mittente
Se ricevi un messaggio o una chiamata sospetta, verifica sempre il numero o l’indirizzo email. Spesso i truffatori usano numeri non ufficiali o domini insoliti, simili ma non identici a quelli veri.
2. Non cliccare su link sconosciuti
Se un messaggio ti invita a cliccare su un link per risolvere un problema, ignoralo. Per accedere al tuo conto, utilizza sempre e solo l’app o il sito ufficiale della tua banca.
3. Non condividere mai codici o PIN
Nessuna banca ti chiederà mai di comunicare i codici di accesso alla tua posizione o i codici per autorizzare un’operazione ricevuti con una notifica sull’App, via SMS o via email. Mantieni queste informazioni private.
4. Diffida dalle urgenze
Frasi come “Agisci subito o perderai i tuoi soldi” sono tipiche delle truffe. Prenditi sempre il tempo per verificare la veridicità della comunicazione grazie al nostro servizio. Nel caso di una telefonata sospetta, puoi usare “È davvero ING?”: lo strumento che ti consente di verificare in tempo reale se sei davvero al telefono con un operatore ING. Non sai come funziona? Trovi tutte le informazioni utili in questo articolo e sul nostro sito.
Cosa fare se ti accorgi di essere vittima di una truffa?
Se ti rendi conto di essere stato truffato:
- Chiama la tua banca per bloccare immediatamente i pagamenti.
- Denuncia l’accaduto alla Polizia Postale: una segnalazione può aiutare a fermare i responsabili e a proteggere altre persone.
- Controlla regolarmente il tuo conto: verifica che non ci siano movimenti sospetti e, se necessario, aggiorna le credenziali. Ricorda inoltre di proteggere i tuoi dispositivi, trovi qui la nostra guida.
Scopri tutti in nostri consigli sulla sicurezza nella sezione tecnologia di VoceArancio.
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