E’ il momento di mandare in letargo le gomme invernali e montare quelle estive: ecco come sostituire gli pneumatici in sicurezza senza spendere una fortuna.
Il cambio gomme è scattato lo scorso 15 aprile: gli pneumatici invernali vanno sostituiti con quelli estivi o all season. C’è tempo fino al 15 maggio, ma chi non rispetta il termine rischia una multa da 419 a 1.682 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione. Il cambio gomme è importante per la sicurezza, ma anche per il portafoglio: una ruota consumata determina anche un maggiore consumo di carburante. In generale, chi percorre molti chilometri in macchina dovrebbe sostituire gli pneumatici – al massimo – ogni due anni. Secondo il Codice della Strada lo spessore minimo di uno pneumatico è di 1,6 millimetri. È bene non spingersi fino a questo livello di usura: sotto i 3 mm l’aderenza al manto stradale si riduce, soprattutto in caso di pioggia. Ecco come scegliere gli pneumatici giusti per le proprie esigenze e risparmiare sul cambio gomme, acquistando nuovo, usato o ricostruito, online o a domicilio.
1. Chiedere più preventivi. Prima di acquistare gli pneumatici chiedere preventivi a più gommisti per fare un confronto. Nella decisione considerare che il gommista farà una stima che comprende anche montaggio ed equilibratura. Se vi rivolgete alla grande distribuzione o al web, nell’acquisto di pneumatici nuovi potrete scegliere tra:
– Pneumatici top di gamma. Prodotti dalle principali case (Bridgestone, Goodyear, Pirelli, Michelin, Continental, ecc.): costano di più (in media circa 100 euro l’uno ma i prezzi ovviamente cambiano in base alle case e ai modelli), ma garantiscono performance superiori alla media.
– Pneumatici intermedi. Prodotte da case meno note, sono la scelta ideale per chi vuole risparmiare (dai 15 ai 30 euro a gomma) acquistando comunque un prodotto affidabile a tutti gli effetti.
Se si acquista nella grande distribuzione o sul web, al prezzo di vendita bisogna aggiungere il costo del montaggio (almeno 10 euro a copertone). Su internet si possono trovare anche ruote low-cost che, rispetto alle top di gamma, possono costare anche il 50-60% in meno: in generale, prima di acquistarle, leggere i giudizi di persone che le hanno già utilizzate per avere informazioni utili per l’acquisto, sulla piattaforma e-commerce o su forum dedicati.
2. I siti per acquistare e risparmiare. Gommista a parte, gli pneumatici si possono acquistare su internet o nella grande distribuzione. Gommadiretto.it, per esempio, permette di scegliere tra molti tipi di pneumatici, offre il servizio di montaggio in officine partner e la spedizione gratuita (a partire da due pneumatici). Pneus Online.it offre prezzi scontati fino al 50% per auto, scooter, moto, utilitarie ecc. Pneusmart.it mette a disposizione anche una linea telefonica per chiedere un consiglio sul modello di pneumatici più adatto alla propria vettura. Inoltre, negli ipermercati si possono trovare prezzi molto vantaggiosi, più bassi di quelli trovati sul web: spesso si tratta di stock da smaltire, cosa che si può verificare guardando la data di produzione riportata sulla gomma.
3. Spendere meno con gli pneumatici ricostruiti. Gli pneumatici ricostruiti (o rigenerati) sono copertoni in cui il battistrada consumato è prima eliminato e poi sostituito da una materiale nuovo, preso da gomme ancora intatte. Si tratta di una soluzione economica e sicura: gli pneumatici ricostruiti sono sottoposti agli stessi test delle gomme nuove e hanno la certificazione europea di omologazione necessaria alla vendita. Il risparmio è notevole: se uno pneumatico nuovo costa mediamente 100 euro, uno rigenerato è circa 40 euro. L’Airp, l’Associazione italiana dei ricostruttori di pneumatici, calcola che nel 2015 l’impiego di pneumatici ricostruiti ha consentito agli utenti un risparmio di 69,1 milioni di euro e una minore produzione di FPU, cioè di tutti quegli pneumatici considerati fuori uso, pari a 25.920 tonnellate. Molti gommisti offrono quest’opzione ai propri clienti in officina. In alternativa è possibile acquistare pneumatici ricostruiti online (per esempio su hardgreen.it e su rigagomme.it).
4. Risparmiare con gli pneumatici usati. Oltre alle gomme rigenerate, per risparmiare si possono anche comprare pneumatici usati. In pratica si tratta di ruote già utilizzate da altre macchine ma ancora in buono stato e quindi utilizzabili. Ancora una volta il web è il canale di vendita principale. Pneumaticiusati.it, per esempio, offre pneumatici usati controllati e testati: per ogni pneumatico è indicato il reale stato del battistrada indicato in percentuale, la marca, il mese e l’anno di costruzione dello pneumatico e il prezzo con riferimento del nuovo. Le spedizioni sono gratuite e avvengono entro 48 ore. La scelta è molto ampia anche su usatogomme.it, sito che offre pneumatici usati tutti con battistrada superiore al 70%.
5. Risparmiare tempo col cambio gomme a domicilio. A Milano Driver, la rete dei gommisti Pirelli, offre il servizio di cambio gomme a domicilio. Chi ha a disposizione un box o posto auto, può prenotare l’acquisto e il cambio gomme direttamente a casa o in ufficio. Per tutti gli altri è possibile usufruire del cosiddetto “Car Valet”, con un addetto che viene a ritirare l’auto, la porta in officina e la riconsegna a domicilio dopo il cambio gomme. I prezzi sono compresi tra i 30 e i 90 euro. A Firenze ci si può rivolgere a Gomme a domicilio, in Emilia Romagna c’è Pneumatici a domicilio.
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