Valutare la propria strategia finanziaria, stabilire un budget, accantonare in modo automatico.
Solo il 17% degli italiani è soddisfatto dei propri risparmi, secondo la recente indagine internazionale di ING Direct. La ricerca dice che anche se il 31% dei risparmiatori ha messo da parte gli stessi risparmi dell’anno precedente, non lo considerano abbastanza. La strategia, quindi, è quella di essere più cauti nelle spese. E da cosa bisogna cominciare, per riuscire davvero a contenere le uscite e tener fede ai propositi di risparmio? La prima risposta è la pianificazione finanziaria: soprattutto per le famiglie, un corretto e completo monitoraggio del bilancio permette infatti di ottimizzare le risorse. Quando si è consapevoli di entrate e uscite, si può calcolare quanto investire o quanto accantonare per sostenere spese future, per la casa, i figli o per un viaggio. Ecco come iniziare, passo dopo passo.
Valutare la propria strategia finanziaria. Secondo una ricerca di Coldiretti, chi vive in famiglia è avvantaggiato rispetto a chi non può dividere le spese quotidiane con qualcuno (i single spendono fino al 64% in più). Questo vale però soprattutto per chi è consapevole del proprio reddito, del proprio patrimonio e delle proprie spese. Un punto di partenza utile per mettere alla prova la propria strategia finanziaria complessiva è il Test Conti in forma di VoceArancio, che restituisce una fotografia della propria situazione economica nelle quattro dimensioni della finanza personale: reddito e spese, patrimonio, casa, futuro finanziario. Il test individua le aree in cui si è più deboli e offre suggerimenti pratici per cominciare a migliorare.
Calcolare le risorse disponibili. Tra le prime cose da fare per pianificare la finanza familiare c’è il calcolo dell’ammontare effettivo delle risorse a disposizione. L’operazione è semplice, ma occorre un po’ di attenzione: bisogna compilare un elenco dettagliato dei redditi di tutti i componenti della famiglia, cioè le entrate derivanti da:
- • Attività lavorativa, compresi gli extra (come tredicesime e quattordicesime e rimborsi fiscali).
- • Rendite, cioè gli utili che derivano dal possesso di un bene (come gli immobili).
Tra le risorse, si possono far rientrare anche i bonus e le agevolazioni fiscali. A tal proposito, è utile ricordarsi di contare i redditi al netto delle tasse, che si tratti di immobili su cui si applica l’Imu, concessi in affitto, o fatture, ecc. Qui comincia la seconda parte della pianificazione finanziaria: il monitoraggio delle uscite.
Controllare le uscite con le app. Per essere più consapevoli della cifra che effettivamente rimane a disposizione della famiglia al netto delle spese principali, l’ideale è compilare un elenco delle uscite fisse (come mutui o prestiti) e variabili (l’istruzione dei figli, il mantenimento dell’abitazione, le vacanze, i premi assicurativi e così via). Una buona abitudine è conservare le ricevute dei pagamenti di spesa, benzina, shopping e tutte le uscite di una certa entità che non rappresentano acquisti abituali. Per compilare liste di entrate e uscite si possono usare le app per la gestione del budget. La strategia di risparmio più essenziale quando si comincia a monitorare il budget familiare è stabilire dei limiti di spesa, mensili o annuali. Per fissarli ed essere avvertiti quando si sta per superarli, c’è Goodbudget.com, app gratuita per iPhone e Android.
Mettere da parte i risparmi in maniera sistematica. A questo punto è utile incominciare a usare alcune strategie nella vita di tutti i giorni, come il meal planning, il risparmio dell’energia elettrica, le accortezze nell’utilizzo dell’auto e molto altro . Ma se si fa fatica a mettere da parte qualcosa perché si tende a spendere tutti i soldi a propria disposizione, l’ideale è rendere l’accantonamento automatico. L’alimentazione automatica rende possibile risparmiare ogni mese la cifra ideale destinandola per esempio al proprio conto deposito. Se il risparmio è finalizzato a un obiettivo preciso, come le vacanze o un grosso acquisto, si possono usare opzioni come Realizza i tuoi obiettivi di Conto Arancio, strumento ideale per questo scopo. Basta scegliere in quanto tempo accantonare la cifra che serve o entro quando raggiungere la somma prefissata e il sistema calcolerà in automatico il risparmio mensile e imposterà la somma che verrà trasferita ogni mese dal conto corrente al conto deposito. Quelle due settimane al mare con tutta la famiglia o l’acquisto dello scooter per il figlio sedicenne saranno più vicine.
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