Per vedere filmati e navigare in sicurezza, il colosso del video sharing ha creato un’app dove i contenuti vengono filtrati alla fonte: ecco come funziona.
YouTube Kids, l’app a misura di bambino. YouTube ha sviluppato un’applicazione dedicata ai bambini con meno di 12 anni, che su tablet e smartphone possono accedere a una versione semplificata del sito, con video selezionati e adatti alla loro età. L’app si chiama YouTubeKids (gratuita, per Android e iOs, al momento disponibile soltanto per il mercato Usa) ed è la risposta al desiderio di tanti genitori di far vedere video ai piccoli senza correre rischi. Niente più sorprese nei contenuti visualizzati, nei risultati correlati o nei commenti pubblicati dagli utenti: tutto su YouTube Kids è a misura di bambino. Per ora il software è riservato al mercato statunitense, nel corso dei prossimi mesi sarà esteso al resto del mondo.
Un design semplificato e tasti più grandi. YouTube Kids ha un design semplificato e tasti più grandi per agevolare l’uso da parte dei più bambini. I contenuti sono organizzati in quattro sezioni, “Spettacolo”, “Musica”, “Impara” ed “Esplora”, identificate da un pulsante di riproduzione, una radio, una lampadina e un binocolo. C’è anche una barra di ricerca, per trovare contenuti specifici. Chi non sa ancora scrivere può usufruire della ricerca vocale. Per i genitori, invece, ci sono le garanzie di un archivio selezionatissimo – costruito da YouTube con accordi con emittenti broadcast per la realizzazione di canali tematici ad hoc di cartoni animati, musica, documentari – e due parametri da impostare a piacere. Il primo è un timer, che interrompe la visione a un orario prestabilito, avvisando il bambino che il tempo sta per scadere. Il secondo parametro elimina i rumori di sottofondo e gli effetti più rumorosi, lasciando solo la traccia audio principale, in modo da limitare l’inquinamento acustico in casa.
Internet, un compagno di giochi sempre più presente. Nell’ultimo anno gli utenti di YouTube sono aumentati del 50%, quelli che hanno visualizzato prevalentemente programmi per famiglie sono cresciuti del 200%. In base alle ultime rilevazioni Nielsen per i bambini statunitensi con meno di 11 anni i video su internet stanno progressivamente sostituendo la televisione: nel 2011 guardavano in media più di 110 ore di tv al mese, nel 2014 le ore davanti al piccolo schermo sono scese a 102. Nello stesso periodo il consumo di video su internet è cresciuto dell’87%, arrivando a 6,3 ore al mese. In Italia, secondo gli ultimi dati Eurispes disponibili, la navigazione sul web impegna il 35,4% dei bambini fino ad un’ora al giorno, dalle 2 alle 4 ore (6,6%) e oltre le 4 ore al giorno (5,1%), mentre quasi un terzo degli intervistati (il 29,8%) non utilizza mai la connessione.
Vine Kids e Kindle FreeTime, le alternative a YouTube Kids. A pensare a contenuti a misura di bambino non è stato solo YouTube. Il mese scorso Twitter ha lanciato Vine Kids, una versione del social network con contenuti riservati ai bambini. Amazon si è mosso in anticipo, presentando già due anni fa il Kindle FreeTime, con contenuti dei principali canali tv per bambini. YouTube ha sui concorrenti il vantaggio di essere il canale preferito, anche dai bambini, per guardare i video.
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