Un sonno disturbato, a lungo andare, causa stress e stanchezza. Tra app, braccialetti, cuffie e lenti, ecco come la tecnologia più aiutarti a riposare bene
Dormire bene è importante per recuperare l’energia che mette il corpo nelle condizioni di svolgere tutte le attività più o meno complesse che si svolgono durante il giorno. Ecco perché se si fatica a prendere sonno per vari motivi, perché in casa fa caldo o per per colpa dei rumori, stress e stanchezza rischiano di entrare a far parte della nostra vita quotidiana. Quando contare le pecorelle non basta più, per ritrovare il sonno arriva la tecnologia: ecco quali sono e come si usano i gadget e le app per combattere l’insonnia.
- Sleep Phones, le cuffie che conciliano il sonno. Ascoltare musica o audiolibri a letto può aiutare a prendere sonno. A prima vista Sleep phones sembra una fascia sportiva, in realtà si tratta di una cuffia che al suo interno nasconde degli altoparlanti con cui ascoltare musica e rilassarsi. Basta scegliere la colonna sonora notturna su lettore MP3, TV o su qualsiasi altro dispositivo audio e collegarla. Leggera e lavabile, la cuffia Sleep Phones permette di addormentarsi più velocemente e di non usare i tappi. In più, il morbido tessuto felpato di cui è fatta attutisce i rumori esterni. In generale, è la cuffia ideale per chi ama ascoltare musica o guardare i programmi in streaming a letto, perché permette di appoggiarsi al cuscino senza fastidi. Sul sito ufficiale si acquista a partire da 41,99 euro.
- Up, il bracciale che controlla i cicli del sonno. Prodotto dalla Jawbone, Up è un bracciale intelligente che controlla i cicli del sonno, monitora la fase Rem e tiene il conto di quante volte ci si sveglia durante la notte. Come gli altri smartband per il benessere, Up si collega a varie app per personalizzare e potenziare l’uso del bracciale. Attraverso l’app UP 3.1, per esempio, Up crea un legame tra il sonno, la dieta e l’esercizio fisico proponendo un programma personalizzato. L’app UP Caffè, invece, calcola in che modo l’assunzione quotidiana di caffeina influenza il nostro sonno.
- BluBlocker, gli occhiali che conciliano il sonno. Resi celebri dal film “Una notte da leoni”, rispetto ai comuni occhiali da sole i BluBlocker hanno una funzione in più: le lenti di questi occhiali sono in grado di filtrare quel particolare spettro di luce blu emessa da schermi di TV, tablet, laptop e smartphone che va a ridurre la produzione di melatonina, essenziale per un buon riposo. Indossando questi occhiali, quindi, se ami addormentarti davanti a uno schermo, grande o piccolo che sia, prenderai sonno più facilmente.
- Sleep time, l’app che decide quando svegliarti. Disponibile per dispositivi iOS e Android (gratis nella versione base, il download si effettua dal sito ufficiale), Sleep time include la sezione Soundscape che ospita una serie di suoni rilassanti da ascoltare quando non si riesce a prendere sonno. Durante la notte Sleep Time capisce se si sta attraversando una fase agitata oppure rilassata, e se si è in uno stadio di sonno profondo o leggero. In base a questi parametri, Sleep Time decide quando è il momento migliore per svegliarti (con una tolleranza di 30 minuti sull’orario indicato), utilizzando una suoneria o un brano della propria libreria musicale.
- Spleepion, l’altoparlante che rilassa il corpo e la mente. Spleepion2 emette suoni rilassanti, luci e diffonde essenze naturali per rilassare il corpo e conciliare il sonno. In questo modo Spleepion2 agisce contemporaneamente su udito, vista e olfatto e promette di sconfiggere l’insonnia. Il device si spegne automaticamente dopo 45 minuti dall’attivazione.
E tu? Come stai riposando in questo periodo?
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