Dopo il lungo torpore invernale sta per riaffiorare la vostra voglia di allenarvi, ecco come assecondarla col digitale
Negli ultimi anni il fitness è diventato sempre più digitale. Secondo una recente ricerca pubblicata su Market Watch il mercato globale delle applicazioni dedicate agli allenamenti ha un tasso medio di crescita del 18,58%: nel 2014 valeva circa 4 miliardi di dollari, se questo andamento venisse confermato nel 2022 saremo arrivati a circa 16 miliardi di giro d’affari per i coach virtuali installati dentro gli smartphone. Ci sono esigenze per le quali un personal trainer professionale non può essere sostituito, ma sempre più atleti, amatoriali e non, usano strumenti per monitorare. Migliorare le performance, senza dimenticare l’aspetto motivazionale e quello social. Per questo motivo ormai esistono app per tutte le esigenze e gli stili di allenamento. Inoltre, non farà freddo ancora a lungo: in primavera sarà di nuovo tempo di gare, tanti sentiranno il richiamo per rimettersi in pista (o in acqua) dopo il lungo torpore invernale. Ecco una rassegna delle migliori app da installare.
App per cacciatori di record personali. Non si raggiungono 50 milioni di utenti per caso: Runkeeper è uno degli strumenti più completi e facili da usare per i vostri allenamenti (camminata veloce, corsa, bicicletta, canoa, sci e qualunque attività implichi uno spostamento), grazie al GPS integrato monitora i dati della performance come passo, distanza, tempi. Vi avverte se avete raggiunto un record personale, conserva tutte le statistiche dei vostri allenamenti, vi permette di misurare i progressi, potete gestire le playlist musicali direttamente dall’app e usarla per scattare foto da condividere sui vostri account social. Contiene anche programmi fitness ad hoc, come preparare una gara specifica o semplicemente perdere peso, è gratuita e si pagano solo i programmi di allenamento Premium.
Oggi gambe o addominali? Runtastic è invece una galassia di applicazioni dedicate alle attività sportive più disparate: c’è la versione classica per la corsa (compatibile anche con la camminata veloce e la bicicletta) e ci sono quelle dedicate ad attività fitness più specifiche, come mountain bike e arrampicata, e addirittura programmi dedicati a singole parti della vostra muscolatura (gambe o addominali, ad esempio). Infine c’è Runtasty, per i programmi alimentari dedicati ai vostri allenamenti. Tra le funzioni interessanti di Runtastic c’è quella che vi avverte quando le scarpe vanno cambiate, intrecciando i dati sul modello che indossate e i chilometri percorsi. L’applicazione è gratuita, ma al suo interno si possono comprare dei programmi di allenamento specializzati, integrabili con una serie molto ampia di wearable device (da Apple Watch a quelli proprietari Runtastic).
Per nuotatori e ciclisti. Se cercate qualcosa di pensato per il nuoto, SwimIn, l’app di Arena è una miniera di notizie, informazioni, consigli e programmi di allenamento. Per chi ha invece bisogno di monitorare puntualmente i dati sulle prestazioni c’è Swim Evaluation: confronta i risultati, gli andamenti, le progressioni, e calcola su misura per voi la vostra miglior prestazione possibile, uno strumento ideale per darsi obiettivi realistici e raggiungibili. Inoltre, vi fornisce una valutazione del vostro profilo come nuotatore, vi fa sapere, sempre sulla base dei dati, se siete sprinter puri, sprinter o nuotatori resistenti. I ciclisti sportivi dovrebbero invece scaricare Map My Ride, lo strumento più completo per tracciare i vostri allenamenti su strada, tenendo memoria degli itinerari, della velocità, della distanza percorsa, delle calorie consumate, dei tempi.
Per smuoversi dal divano. Se avete problemi a tenervi costanti negli allenamenti, invece, ecco Endomondo, un’applicazione fitness i cui focus sono divertimento e motivazione. L’app (gratuita con pubblicità) è compatibile con tantissime attività sportive, vi fissa dei traguardi da raggiungere ritagliati sul vostro livello di forma fisica oppure vi dà l’opportunità di crearvi da soli delle sfide. Endomondo dà chiave ludica che può essere una bella spinta per chi inizia ad allenarsi. Per i principianti assoluti, invece, c’è Couch to 5K, letteralmente, «dal divano ai 5 chilometri», un allenamento da 30 minuti al giorno, tre giorni alla settimana per nove settimane. È solo in inglese e costa 3,49 euro. C’è una cornice temporale anche in Sworkit: sei settimane per raggiungere le performance desiderate. L’app contiene centinaia di esercizi diversi raccontati in video da personal trainer, e ha anche una versione pensata per i bambini. Il principio è quello dell’interval training, esercizi che si alternano constantemente per evitare assuefazione e routine.
Usate già un’app per allenarvi? Qual è la vostra app preferita? Scrivetecelo!
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