Non solo antifurto: ecco la sicurezza domestica fai da te

Tra videocamere di sorveglianza, smart lock per porte e sensori antintrusione wireless, come aumentare la sicurezza della vostra abitazione, spendendo poco

Un sistema di sicurezza domestico dà un’impagabile tranquillità quando siamo fuori casa e questo è inconfutabile. Purtroppo, però, gli antifurto professionali non sono a buon mercato: oltre al costo della tecnologia, vanno infatti considerati quelli di installazione e il canone mensile per il collegamento con i servizi di vigilanza. Per fortuna ci sono alcune alternative più economiche che vi consentono di rendere più sicura la vostra casa con meno di 100 euro. Su VoceArancio vi diciamo come trasformare videocamere, sensori e sistemi di automazione in occhi e orecchie sempre attivi sulla vostra abitazione. Un chiarimento: se la vostra dimora si trova in una zona isolata o ad alto rischio, il deterrente migliore rimane un antifurto con vigilanti pronti a intervenire. Le soluzioni che vi proponiamo in questo articolo, invece, rispondono a due criteri: si installano senza alcun lavoro elettrico o edilizio e senza costi aggiuntivi.

Il “pacchetto base”: le videocamere di sorveglianza wifi. Oggi, con circa 30 euro, è possibile acquistare uno di questi oggetti, che si collegano allo smartphone e vi permettono di sapere sempre cosa succede in casa. Una volta trovata la videocamera che fa per voi, potrete aggiungerne anche altre e controllare così più punti della casa: si appoggeranno sempre allo stesso software che, così, diventerà la vostra centrale remota. Nella fascia bassa del mercato, tra i prodotti più competitivi, ci sono la Victure PC530 e la Xiaomi Home Security Camera. In ogni caso, le opzioni sono tante e, per fare la scelta giusta, ecco una piccola checklist. Una buona videocamera di sorveglianza deve avere:

  • un sensore di movimento, per inviare allo smartphone una notifica se la quiete della casa verrà turbata;
  • la visione notturna, per non dover lasciare le luci accese quando siete fuori;
  • microfono e altoparlante, sia per ascoltare i rumori sia per poter “parlare” attraverso la videocamera e – magari – dissuadere chi è appena entrato;
  • essere motorizzata, con una vista a 360 gradi, per monitorare tutto l’ambiente in cui è posizionata;
  • avere una memoria interna espandibile (e cioè uno slot per microSD card), per registrare eventuali prove e, se necessario, consegnarle alle autorità.

Se il vostro oggetto risponde a queste caratteristiche non dovrete far altro che posizionarlo nel luogo che consente la visione più ampia della stanza e, nello stesso tempo, non renderla troppo raggiungibile. I candidati migliori sono: una libreria all’angolo di una stanza, un pensile o un armadio. Poi non serve altro che una presa di corrente vicina. Se l’hardware di queste videocamere non cambia molto tra i vari modelli, il vero elemento differenziale è la qualità delle app. Prima di procedere all’acquisto, quindi, consigliamo di scoprire qual è il nome del software al quale si appoggerà la camera che avete adocchiato, cercarlo sull’App Store e verificare recensioni e valutazione media. Se questi criteri sono soddisfacenti, allora ogni dubbio può dirsi fugato. Con un budget più alto raccomandiamo la “videocamera intelligente” Netatmo o le Nest Cams (entrambe si possono reperire a circa 200 euro). Il loro punto di forza è il sistema di riconoscimento facciale, che saprà riconoscere chi sono i padroni di casa e chi gli intrusi.

Un deterrente in più: i sensori antintrusione. Incollati vicino a porte e finestre, se dovessero rilevare un’intrusione non autorizzata, questi piccoli oggetti faranno partire un suono molto rumoroso. Uno dei kit più convenienti in questa categoria è il Tiiwee che, nella versione base (poco più di 50 euro), comprende due sensori , un telecomando per attivare o disattivare l’allarme e una sirena da 120 decibel (più rumorosa di un martello pneumatico). A suo vantaggio ha anche l’espandibilità: è possibile collegare altri sensori, tra cui quelli volumetrici (che si accorgeranno di movimenti in tutto l’ambiente). Questo tipo di oggetti però non si collega allo smartphone. Per questo motivo è sempre consigliabile abbinarli a una videocamera.

Rendiamo intelligente la porta di casa. Aprire e chiudere l’ingresso con lo smartphone può essere solo uno sfizio o rivelarsi molto utile, saranno le vostre abitudini a determinarlo. Se ricevete ospiti con regolarità, se vi capita di cedere a qualcuno le vostre chiavi di casa o – semplicemente – se dimenticate la porta aperta, allora il Nuki Smart Lock può essere un investimento da considerare. Costa circa 300 euro e sostituirà con un’app le chiavi di casa. Vi permetterà di:

  • dare l’accesso ai vostri ospiti (e negarglielo a vostra discrezione) solo attraverso l’app;
  • impostare il blocco automatico della porta con un timer, così da far scattare sempre“le mandate”;
  • avere un diario degli ingressi e delle uscite.

Tra i tanti smart lock, abbiamo scelto Nuki per la facilità di installazione: va solo incollato o avvitato intorno alla serratura interna di una porta, dopodiché il suo meccanismo farà girare una chiave posta nella toppa. Insomma, non è necessario alcun intervento sul cilindro.

Meglio un solo kit che tanti gadget: ecco le soluzioni complete. Prima di acquistare le soluzioni di sicurezza domestica è importante pianificare i propri investimenti. Perché, se avete un piano a lungo termine e volete aggiungere alla vostra casa più sensori e videocamere possibile, può essere preferibile orientarsi verso kit modulari che, con un’unica centralina (e un’unica app) saranno in grado di controllare tutto. Altrimenti vi ritroverete a dover attivare tanti oggetti tecnologici con tanti software diversi, avere tanti account da creare e, magari, tanti allarmi e notifiche da gestire. Meglio allora la via della semplicità. Si tratta di una scelta importante perché comporta l’investimento iniziale più alto, ma vi garantirà una qualità più elevata e software migliore. Tra le soluzioni più interessanti in questa categoria troviamo: il kit Gigasext, che brilla per i suoi sensori e il Netgear Arlo che possiede tra le videocamere migliori sul mercato e integrazioni con campanelli smart e luci di sicurezza perimetrale. I prezzi dei kit partono circa 200 euro.

E voi, come proteggete la vostra casa? Avete pensato a una soluzione tecnologica fai da te?

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