Ti diamo 15 preziosi consigli per non sbagliare niente all'inizio del tuo percorso professionale nel nuovo ambiente
Sei pronto a partire con nuova nuova esperienza professionale? L’entusiasmo dell’inizio rende tutto bello e promettente, ma proprio per questo rischi di fare degli errori, anche e soprattutto in buona fede. Entrare in nuovo ambiente di lavoro è una delle esperienze più comuni e allo stesso tempo più complicate che si possano fare nel corso di una carriera e in questo periodo particolare potresti doverlo fare addirittura in modalità remota: ecco allora 15 consigli per farlo al meglio!
- Cultura aziendale. Studia l’azienda, i suoi valori, il suo ethos, lo spirito che viene richiesto ai dipendenti. Ti saranno d’aiuto il sito ufficiale, i canali social, i video YouTube, e – nel caso di realtà più grandi e consolidate – anche la biografia del/i fondatore/i.
- Dress code. Che sia una cosa bella o no, la prima impressione tende a durare nel tempo, quindi è sempre una buona idea non sbagliare i vestiti per il primo giorno. Si può errare allo stesso modo per troppa formalità o troppo casual, e non c’è niente di male nell’informarsi, magari con una domanda discreta e mirata rivolta alla persona che ti ha selezionato e sta curando il tuo inserimento in azienda. E se hai iniziato un nuovo lavoro da remoto? Per confrontarti con colleghi e supervisor sarai spesso in videochiamata: non li vedi dal vivo, ma ricordati di curare la tua immagine, anche attraverso lo schermo.
- Comincia presto. Soprattutto nei primi giorni arriva in anticipo. Non (solo) per fare bella figura e mostrarti volenteroso, ma anche per avere il piccolo vantaggio tattico di qualche minuto in più per organizzare lo sguardo, la scrivania e i pensieri prima dell’inizio della giornata.
Se lavori da remoto vale lo stesso discorso, non cedere alla tentazione “tanto sono a casa” e applica lo stesso principio: accendi il PC prima degli altri e goditi il vantaggio per impostare il lavoro prima che inizino le videocall! - Esci dal guscio! Iniziare bene non è un mestiere da introversi. I primi giorni non basterà lavorare a testa bassa alla tua postazione, ma sarà necessario alzare lo sguardo, tendere la mano, andare verso gli altri e accettare che per qualche giorno tu sei la novità, la persona di cui tutti stanno parlando, ed è sempre meglio essere dentro questa conversazione invece che ai margini. La regola vale anche se sei in smart working: non sarai così al centro dell’attenzione ma cerca di interagire il più possibile con i nuovi colleghi e di farti conoscere.
- Presentati (senza esagerare). Un giro di strette di mani e sorrisi, chiacchiere informali per mostrarti aperto e simpatico. Questo è il giusto limite per un inserimento graduale, il resto lo faranno il tempo e le dinamiche professionali. Le dimensioni variano, ma è molto difficile che tu possa conoscere ogni singolo collega il primo giorno di lavoro. Quindi dopo le presentazioni di prossimità, rilassati e inizia a lavorare. Anche da remoto, non scordare questo consiglio: alla prima occasione, presentati con un bel sorriso a tutto il tuo team.
- Manda una mail. Un messaggio conciso e sintetico che ti introduca in modo formale alle persone in azienda, in attesa di fare le presentazioni di persona, spiegando chi sei, i tuoi compiti e come puoi aiutare i colleghi. È probabile che sia il tuo supervisor a scriverla e mandarla, ma nel caso non lo facesse, puoi a te.
- Il tempo per capire. Il tempo è l’ingrediente segreto per un corretto ingresso in una nuova realtà. Anche se il tuo carattere è naturalmente estroverso, non esagerare, non bruciare le tappe, non forzare i comportamenti, guardati intorno, prova prima a capire il funzionamento delle cose e le dinamiche sociali del nuovo ambiente.
- Attento alle richieste di amicizia. È la variante social media del principio precedente. Non correre, sii cauto con le richieste di amicizia su Facebook, i follow su Twitter, le sbirciatine alle storie di Instagram. Tutto quello che con il tempo sarà naturale e incoraggiato, nei primi giorni rischia di dare una sfumatura sinistra al tuo debutto.
- E la social media policy? È un aspetto sempre più importante da curare: ogni grande azienda ne ha una, con dei limiti precisi su cosa puoi dire, fare, mostrare, e condividere, anche sui tuoi profili privati. Leggila con attenzione prima di prendere iniziative che potrebbero crearti dei problemi.
- Fai domande. Non capire quasi niente è normale, non avere paura di mostrarlo. Fai domande, sono sempre un atto di intelligenza e ti permettono di inserirti meglio e in minor tempo. Far finta, sperando di capire in seguito, è uno dei peggiori investimenti che tu possa fare per il tuo nuovo lavoro, soprattutto se stai lavorando da remoto, situazione in cui la distanza non favorisce un fluido scambio di informazioni.
- Cerca alleati. Non tutti sono aperti allo stesso modo alla novità umana, qualcuno avrà voglia di conoscerti, qualcuno no, qualcuno sarà semplicemente troppo impegnato. Legati alle persone positive, agli entusiasti, perfino agli aziendalisti. Ci sarà tempo per le ribellioni e per socializzare con i sabotatori, ma sicuramente non è questo.
- Partecipa socialmente. Anche se un nuovo inizio può essere faticoso e nel tempo libero avresti solo voglia di Netflix and chill, non rifiutare offerte di socializzazione come uscite o aperitivi, sono il miglior modo per inserirti e per la pigrizia c’è sempre tempo. E se il social distancing non lo permette? Per il momento accontentati di qualche incontro meeting di team virtuale!
- Apri un canale di comunicazione con l’alto. L’idea di fondo è sempre la stessa: evita di nasconderti. Cerca un dialogo con capi e supervisor, offri e cerca un feedback su come stanno andando questi primi giorni. Ti tornerà utile e se ci dovessero essere dei problemi, sarai il primo a venirlo a sapere.
- Valorizza la tua esperienza. La tua storia professionale pregressa è un patrimonio per la tua nuova azienda, non avere paura di mostrare quello che hai imparato, gli errori che hai commesso, la diversità che hai osservato. Fa tutto parte del processo.
- Attenzione alla sostenibilità. Sempre più ambienti di lavoro hanno scelto (giustamente e responsabilmente) di adottare e promuovere comportamenti sostenibili sull’uso delle risorse e la gestione dei rifiuti. Informati sulle best practice in uso nel tuo nuovo ufficio.
E tu? Hai mai adottato alcuni di questi consigli nel momento in cui sei entrato in un nuovo ufficio?
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