Bonus 2022: guida al risparmio

Con il 2022 sono arrivate diverse novità sul fronte degli incentivi fiscali. Nonostante alcune misure non siano state confermate, la Legge di Bilancio ha introdotto alcuni bonus che possono aiutarti a risparmiare nel corso dell’anno.

Vediamo le misure principali e come approfittarne.

Assegno unico per i figli fino a 21 anni

È entrato in vigore il 1° gennaio 2022 l’assegno unico universale. Si tratta di un contributo riconosciuto ai genitori con figli a carico. Viene corrisposto a partire dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni. Il nuovo assegno unico sostituisce diverse misure a sostegno delle famiglie approvate gli anni scorsi, come gli assegni al nucleo familiare e le detrazioni fiscali per familiari a carico.

Assegno unico: come calcolare quanto ti spetta

L’importo viene calcolato sulla base della situazione economica del nucleo familiare. Per questo motivo, al momento della presentazione della domanda, è necessario avere un ISEE recente e in corso di validità.

A quanto ammonta l’assegno unico? Si parte da un minimo di 50 euro per ciascun figlio, in caso di ISEE pari o superiore a 40.000 euro. L’importo arriva a un massimo di 175 euro per nuclei familiari con ISEE entro i 15.000 euro.

Sul sito dell’INPS è disponibile il simulatore che ti permette di calcolare l’ammontare del tuo assegno unico.

Come richiedere l’assegno unico

Puoi presentare la domanda online, sul sito INPS, alla pagina Assegno unico e universale per i figli a carico. Ricorda che puoi accedere al servizio utilizzando la tua identità SPID (almeno di livello 2), la carta d’identità elettronica 3.0 (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Inoltre, hai la possibilità di telefonare al numero verde 803 164 o allo 06 164 164 (da cellulare) oppure puoi rivolgerti a un patronato.

Quando viene corrisposto l’assegno unico

Per le domande presentate entro febbraio, l’assegno viene corrisposto da marzo 2022, tramite bonifico sull’IBAN indicato in fase di richiesta. Se la domanda viene inoltrata successivamente, il pagamento avverrà alla fine del mese successivo a quello di presentazione della stessa. In questo caso, ti verranno corrisposti in più anche gli arretrati.

Bonus rottamazione della vecchia tv

Se il tuo televisore non è in grado di ricevere il nuovo segnale del digitale terrestre, anche quest’anno puoi contare sul bonus rottamazione tv. In sostanza, se rottami un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018 e sei in regola con il pagamento del canone Rai, puoi ricevere uno sconto sull’acquisto di una nuova tv.

Lo sconto è del 20% sul prezzo d’acquisto (fino a un massimo di 100 euro) e viene applicato solo su uno dei modelli indicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Puoi smaltire il vecchio televisore in una delle isole ecologiche della tua città o rivolgendoti al negozio in cui acquisti quello nuovo.

Bonus decoder o tv

Il bonus rottamazione tv è cumulabile con il bonus decoder, ossia l’incentivo da 30 euro che ti viene riconosciuto se acquisti un decoder o un nuovo televisore. Attenzione, però, perché in questo caso è necessario dimostrare al rivenditore di essere in possesso dei requisiti. Infatti, il bonus è riservato ai nuclei familiari con ISEE fino a 20.000 euro. In ogni caso, per ottenere i bonus tv, è necessario compilare un modulo con i tuoi dati, quelli del televisore e dove dichiari di essere in possesso dei requisiti necessari.

Confermato il bonus per moto elettriche o ibride

Nonostante il grande successo riscosso dall’Ecobonus, gli incentivi per le auto a basse emissioni non sono stati rinnovati. L’unica novità riguarda il rifinanziamento del bonus moto ibride o elettriche. Si tratta di un’agevolazione che ti permette di acquistare (anche in leasing) un motoveicolo o un quadriciclo elettrico o ibrido risparmiando il 30%.

Se nel corso del 2022 decidi di acquistare uno scooter elettrico, puoi contare su uno sconto massimo di 3.000 euro. Se rottami un motoveicolo di classe Euro 0, 1, 2 o 3, lo sconto sul prezzo d’acquisto arriva al 40%, fino a un massimo di 4.000 euro. Ottenere questa agevolazione è semplice: non è necessario fare alcuna richiesta, perché viene riconosciuta automaticamente dal concessionario.

Buono veicoli sicuri per chi fa la revisione

Chi ha effettuato la revisione dell’auto da novembre 2021 e chi la farà entro il 2023 spenderà quasi 10 euro in più. È questa una delle novità introdotte dall’ultima Legge di Bilancio, a cui si prova ora a rimediare. Infatti, dal 3 gennaio è attivo il buono veicoli sicuri, un incentivo pari a 9,95 euro, che deve essere richiesto da chi effettua la revisione con le nuove tariffe. Al momento è possibile inoltrare la richiesta solo per le revisioni effettuate da novembre a dicembre 2021. Per richiedere il bonus puoi accedere alla piattaforma del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili utilizzando la tua identità SPID.

Le agevolazioni per la casa

Interventi di isolamento termico o per il rischio sismico, rimozione delle barriere architettoniche, ristrutturazione delle facciate, ammodernamento del bagno e dell’impianto idrico. Tutti questi interventi sono protagonisti di altrettanti incentivi fiscali: Superbonus, bonus facciate, bonus idrico, bonus acqua potabile, bonus barriere architettoniche.

Puoi approfondirli nel nostro articolo Casa, tutti i bonus del 2022. 

Approfitterai di uno di questi bonus per risparmiare nel corso del 2022? Raccontaci i tuoi progetti nei commenti!