Carta risparmio spesa: cos’è e come ottenerla

Arriva a luglio la Carta risparmio spesa 2023, sostegno per le persone in difficoltà economica che consente l'acquisto di beni alimentari di prima necessità

Arriva a luglio la Carta risparmio spesa 2023. Di che si tratta?

La Carta risparmio spesa 2023 è un sostegno economico per la spesa dei beni di prima necessità per chi è economicamente in difficoltà.

L’iniziativa, attiva da luglio, si aggiunge alle agevolazioni fiscali di cui abbiamo parlato su VoceArancio nei mesi scorsi (bonus mobili, bonus zanzariere, bonus tende da sole).

Che cos’è

La Carta risparmio spesa 2023 è una misura di sostegno economico che il governo ha introdotto con la Legge di Bilancio 2023 per aiutare le persone e i nuclei familiari in difficoltà economica.

Si tratta, di fatto, di una prepagata con un contributo di 382,50 euro che ti permette, in caso tu e la tua famiglia ne abbiate diritto, di comprare dei beni alimentari di prima necessità. Tale contributo potrà essere ottenuto una volta soltanto.

I requisiti per la Carta risparmio spesa 2023

In un messaggio pubblicato sul suo sito lo scorso 26 maggio, l’INPS (Istituto nazionale di previdenza sociale) ha specificato le condizioni per poter ottenere la carta risparmio spesa 2023.

Potrai  beneficiare del contributo se:

  • Sei un cittadino appartenente ai nuclei familiari residenti nel territorio italiano, i cui componenti sono tutti iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale).
  • Hai un ISEE ordinario non superiore ai 15.000 euro annui. L’ISEE è la fotografia della tua situazione patrimoniale: è un modo per pesare quanto guadagni e quanto possiedi tra beni immobili (case, terreni, etc) e mobili (tutti gli altri: i mezzi di trasporto, per esempio, sono un bene mobile).

Come funziona

Arrivati a questo punto ti starai chiedendo: “Ok, ma perché si parla di ‘carta’?”. Te lo spieghiamo subito: perché se sarai tra coloro che avranno diritto a questa misura di aiuto, i soldi saranno caricati su una ricaricabile di Poste Italiane che, una volta disponibile, potrai ritirare in ufficio postale.

Su questa carta sarà caricato l’importo di 382,50 euro che potrai utilizzare per fare la spesa e acquistare beni alimentari di prima necessità.

Come ottenere la Carta risparmio spesa 2023

Per ottenere la Carta risparmio spesa 2023 non dovrai fare nulla. Sarà infatti il tuo Comune di residenza a comunicarti che sei nella lista dei beneficiari. Potrai così, in seguito alla comunicazione, recarti all’ufficio postale per ritirare la carta di cui ti abbiamo parlato poco fa.

Tieni però presente che, anche se rispetti i criteri di ISEE, non è detto che il tuo nome sia nell’elenco dei beneficiari. Questo perché ci sono diverse variabili, tra cui anche il numero di componenti del nucleo familiare e l’età degli eventuali figli. Inoltre, bisogna tenere in conto che le risorse stanziate per questa misura sono pari a 500 milioni di euro.

C’è poi un altro fattore che incide sulla distribuzione delle carta: ai Comuni saranno date in base a un criterio quantitativo (la popolazione residente) e anche in base alla differenza tra reddito pro capite medio comunale confrontato a quello nazionale.

Criteri di esclusione

Ci sono poi anche delle limitazioni normative che escludono alcune persone dalla lista dei beneficiari della Carta risparmio spesa.

Non potrai ottenerla nei seguenti casi:

  • Se percepisci il reddito di cittadinanza;
  • Se percepisci ogni altra misura di sostegno al reddito o d’inclusione sociale da parte dello Stato;
  • Se percepisci l’indennità di disoccupazione, la cosiddetta “Naspi”;
  • Se sei in cassa integrazione.

Cosa puoi acquistare

In un apposito allegato alla legge che ha introdotto la Carta risparmio spesa, il governo elenca tutte le cose che puoi comprarci. Si tratta di beni alimentari di prima necessità. Ecco l’elenco ufficiale:

  • Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
  • Pescato fresco
  • Latte e suoi derivati
  • Uova
  • Oli d’oliva e di semi
  • Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
  • Paste alimentari
  • Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
  • Farine di cereali
  • Ortaggi freschi, lavorati
  • Pomodori pelati e conserve di pomodori
  • Legumi
  • Semi e frutti oleosi
  • Frutta di qualunque tipologia
  • Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
  • Lieviti naturali
  • Miele naturale
  • Zuccheri
  • Cacao in polvere
  • Cioccolato
  • Acque minerali
  • Aceto di vino
  • Caffè, tè, camomilla

Rientri tra i beneficiari della Carta risparmio spesa 2023? Hai altre domande? Scrivici nei commenti!

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