Farvi cucire un vestito su misura senza uscire di casa e senza spendere una fortuna: ecco i siti da scoprire
Internet e il digitale hanno cambiato tante abitudini e reso più veloci e immediati processi che sembravano impossibili da modificare. Prendiamo ad esempio la sartoria, un rituale basato sulla cura, il contatto fisico e la lentezza che è riuscito però a trovare una sua declinazione online. Sostituire il piacere antico della sartoria sarà impossibile, ma sempre più startup sono in grado di offrire un’alternativa economica, veloce e affidabile a chi non vuole rinunciare al vestito su misura, ma non ha il tempo per recarsi di persona da un sarto. Ecco tutti i servizi più interessanti.
Dai lanifici biellesi al web. Lanieri è la startup italiana più in vista di questo settore. È stata creata da due ingegneri di Torino, Simone Maggi e Riccardo Schiavotto ed è cresciuta grazie al sostegno (e ai materiali) dello storico lanificio biellese Reda. Sul sito (www.lanieri.com) un tutorial video vi spiega come prendere con estrema precisione le misure del vostro corpo necessarie a confezionare un abito: circonferenza del collo, spalle, braccia fino al gomito, braccia fino al polso, bicipite, torace e vita. Dopo questo primo passaggio, c’è la scelta guidata del modello, il momento «creativo» della confezione dell’abito su misura. Vi serve per una cerimonia o per un’occasione di lavoro? In base alle vostre esigenze (e ai vostri gusti) scegliete il tessuto, la fodera, il colletto, i bottoni e tutti gli altri dettagli. A quel punto le preferenze saranno trasferite ai sarti, che provvederanno a confezionare l’abito. Il prodotto finale di solito arriva a casa in quattro settimane (e con un risparmio del 40% rispetto al prezzo medio di un vestito su misura). I tessuti sono tutti made in Italy e agli abiti hanno aggiunto anche prodotti come chinos e pullover.
La personalizzazione al femminile. Lanieri per ora è specializzato solo in sartoria maschile. Tailoritaly invece offre un servizio orientato sulla moda femminile. Si definisce: «il primo e-commerce di moda personalizzabile con pochi click». Il concetto chiave qui è proprio la «personalizzazione digitale». Anche per quanto riguarda i prodotti Tailoritaly, come per quelli maschili di Lanieri, gli artigiani e i materiali sono rigorosamente made in Italy. I laboratori ai quali si affida Tailoritaly sono in Puglia (per il tagliato), in Basilicata (per il filato) e in Molise (per lo sviluppo tecnico del prodotto). Dal punto di vista dell’utente, la piattaforma è intuitiva: si sceglie il modello (si trovano gonne, pantaloni, trench, in tutto le tipologie sono sedici) e poi si procede alle personalizzazioni e ai dettagli, dal colore alle decorazioni. In tutto le combinazioni possibili sono circa 800. L’azienda è stata fondata da un gruppo di giovani italiani appassionati di moda e di recente nel capitale è entrato un colosso da oltre 600 milioni di euro di ricavi come il Gruppo Miroglio di Alba, in Piemonte.
L’alternativa spagnola. Un’altra realtà interessante viene dalla Spagna ma opera da qualche anno anche in Italia e si chiama Blackpier, un e-commerce di camicie e abiti di sartoria su misura. La promessa è di poter creare un abito personalizzato in dieci minuti, per poi riceverlo a casa nell’arco di quindici giorni. Si possono acquistare anche i pezzi singoli: giacche, pantaloni, accessori. Il processo parte dalla scelta del tessuto, passa per l’ideazione guidata del disegno attraverso un software di configurazione. Poi si prosegue con la parte più delicata, le misure (anche qui con l’aiuto di un accurato tutorial video) e il vestito sarà pronto. Blackpier cura anche dettagli minuti ma essenziali come la presenza delle iniziali sulla camicia. La spedizione è gratuita, per tutte le spese superiori ai 99,95 euro.
Scegli online, perfeziona a casa. Anche marchi consolidati hanno capito quanto è forte la richiesta di personalizzazione digitale da parte di molti utenti. Un esempio su tutti, lo storico brand americano Brooks Brothers, che da qualche tempo offre un servizio integrato online / offline molto interessante. Sul web si disegna il capo, si scelgono i tessuti, si selezionano i modelli, ci si applica alla cura del dettaglio, dalle tasche ai polsini. Una volta che avete perfezionato il vostro modello, però, potete fissare un appuntamento con uno dei sarti che lavorano per il marchio. Non solo in negozio: il sarto può venire anche a casa o al lavoro e modellerà sulle vostre misure l’abito che avete disegnato online.
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