Comodo e veloce, il modello 730 precompilato non è l'unica strada per dichiarare i propri redditi dell'anno scorso. Ecco in quali casi è possibile seguire la modalità ordinaria
Oltre al modello 730 precompilato che, lo ricordiamo, è una libera scelta e non è obbligatorio per nessun contribuente, è possibile presentare la dichiarazione dei redditi anche alla “vecchia maniera”. Si segue la modalità ordinaria e viene utilizzato quindi il 730 o il modello REDDITI.
Chi può scegliere la via ordinaria. Ci sono alcuni contribuenti che, pur avendo ricevuto il modello 730 precompilato, non possono utilizzarlo. È il caso di chi ha percepito altri redditi che non possono essere dichiarati con il modello 730, per esempio i redditi d’impresa. In questo caso, la dichiarazione dovrà essere presentata utilizzando il modello Redditi. Se, invece, il contribuente non riceve il modello 730 precompilato, come nei casi in cui non sia in possesso della Certificazione unica, deve presentare la dichiarazione utilizzando il modello 730 e secondo le modalità ordinarie, oppure con il modello Redditi.
A chi rivolgersi per la presentazione. Se si sceglie il modello 730 ordinario, questo andrà presentato al sostituto d’imposta che si occupa di prestare l’assistenza fiscale, in alternativa è possibile rivolgersi a un Caf o a un professionista abilitato. Nel caso in cui un lavoratore dipendente non disponga di un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio, il 730 potrà essere presentato tramite un Caf dipendenti o rivolgendosi a un professionista abilitato.
Le date da segnare sul calendario. Attenzione alle date perché, anche per chi sceglie la modalità ordinaria, le scadenze sono già state fissate. Vediamo entro quando presentare la dichiarazione:
- Entro il 7 luglio può essere presentato al proprio sostituto d’imposta
In questo caso, il contribuente deve presentare il modello 730 già compilato. - Entro il 28 luglio può essere presentato tramite Caf o professionista abilitato. Se si sceglie questa modalità, bisogna tenere conto che, al momento della presentazione, potrebbero essere richiesti dati relativi alla residenza anagrafica del dichiarante. Un’altra cosa a considerare è che il controllo formale viene effettuato nei confronti del Caf o del professionista.
Preferisci utilizzare il modello 730 precompilato, oppure ti senti più tranquillo rivolgendoti a un Caf?
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