Il risparmio energetico di casa tua ti preoccupa? Con questi strumenti puoi risparmiare fino al 30% sui consumi
Non è mai troppo tardi per iniziare a pensare al risparmio energetico di casa tua. Secondo i dati dell’Autorità dell’energia elettrica, una famiglia italiana di quattro persone spende in media circa 500 euro all’anno in bollette, considerando un consumo di 3.200 kw/annui, che corrisponde all’uso di una TV, un computer, un frigorifero, una lavastoviglie, una lavatrice e due condizionatori. Il caldo estivo e il conseguente uso intensivo del raffreddamento rappresentano di solito un momento critico per le famiglie italiane. Probabilmente anche a te, poco fa, sono arrivate le bollette con la stangata post-bella stagione e, diciamocelo, non ci voleva!
Le pratiche più elementari di risparmio energetico (spegnere le luci che non tu servono, non lasciare dispositivi in stand-by) non hanno bisogno di nessun supporto, ma per un approccio più evoluto e incisivo la cosa migliore è rivolgerti a uno strumento digitale. Per iniziare a spendere meno, non hai bisogno di ristrutturare la tua residenza e trasformarla in una casa domotica e iperconnessa, ti basta uno smartphone.
Scova consumi nascosti con Ned. Un’interessante app sul mercato dell’efficienza digitale si chiama Ned, uno strumento tutto italiano, sviluppato da Midori all’interno di I3P, Incubatore d’Imprese Innovative del Politecnico di Torino, uno dei poli più importanti dell’innovazione in Italia.
Il sistema Ned si compone di uno smart meter e di un’applicazione, costa 319 euro e permette un risparmio sulla bolletta annua fino al 20%: alla famiglia media citata all’inizio di questo articolo potrebbe far spendere circa 115 euro in meno ogni anno.
Ned analizza il consumo energetico di casa tua e può individuare le singole impronte elettriche dei vari elettrodomestici, segnalando quelli che incidono di più. Con l’app puoi avere una previsione della bolletta e un report aggiornato sul consumo di ogni singolo dispositivo che hai in casa. Altre funzioni interessanti di Ned: monitora e segnala i «consumi nascosti», grande fonte di sprechi per le famiglie italiane, ti avverte quando è giunto il momento di cambiare un elettrodomestico (perché consuma troppo o sta per guastarsi) e ti guida sul mercato energetico per scegliere in base al tuo profilo di consumo l’offerta più conveniente.
Risparmio? Un gioco con Beeta. Un altro prodotto italiano interessante è Beeta, un’app con smart meter sviluppata dalla startup pugliese Tera. L’ecosistema è composto dall’applicazione iOS o Android e dalla Beeta box, uno «smart gateway multiprocollo» connesso in rete, che monitora i consumi attraverso una serie di sensori sparsi per la casa: essendo il sistema aperto, la il Beeta Kit può comunicare con tantissimi dispositivi diversi, tra cui il lettore del contatore, le prese smart e i misuratori di energia.
Come funziona? Dopo aver raccolto i dati, Beeta li invia a una piattaforma in cloud, li elabora in tempo reale e te li comunica attraverso l’app, il computer o lo smart wall.
Beeta può anche monitorare la produzione dei pannelli fotovoltaici, la salubrità e la sicurezza dell’ambiente. La differenza principale rispetto a Ned è che Beeta trasforma l’efficienza in un gioco, affidandoti delle piccole missioni casalinghe di risparmio e stilando una classifica tra tutti gli utenti del sistema. Infine, ha anche un algoritmo che consente di ricevere consigli di efficienza mirati per il tuo profilo, i tuoi consumi e la tua abitazione. La promessa di risparmio oscilla tra il 10% e il 30% (quindi tra 58 e 174 euro all’anno), il kit base costa 297 euro, ma puoi trovare tanti altri accessori per creare il tuo “sistema”.
Per un inizio soft (senza hardware). Se non ti senti ancora pronto a investire in uno smart meter, Casa di domani – per iOS e Android – è un’app decisamente più agile e soprattutto è gratuita, consideratela un «entry level» per iniziare ad acquisire la mentalità giusta. È stata sviluppata dall’UNC – Unione Nazionale Consumatori – in collaborazione con Leroy Merlin. Si tratta di un archivio di consigli per l’efficienza energetica, una raccolta di piccole azioni per migliorare le prestazioni della tua casa: passare a lampadine a basso assorbimento, caricatori solari, rubinetti bicomando, pannelli isolanti, sistemi di irrigazione automatizzati.
Un altro strumento utile per orientare la tua vita all’efficienza è Spesa Elettrica – per iOS e Android – un’app gratuita o a pagamento nella versione PRO (2,29 euro). Funziona in modo semplice e intuitivo: inserisci il costo per fascia oraria e le letture del contatore a distanza di un mese e l’app ti calcola i consumi medi sul giorno, la settimana, il mese e l’anno. Avere queste informazioni a tua disposizione è senz’altro un buon inizio per il tuo viaggio nel risparmio.
Presti attenzione all’efficienza energetica della tua casa? Che strumenti usi di solito?
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