Idee e suggerimenti per ridurre l’impatto ambientale dei tuoi pranzi, delle tue cene e dei tuoi regali nel periodo delle feste natalizie.
Vuoi vivere un Natale pieno di addobbi e festoni ma a basso impatto ambientale? Con qualche piccolo accorgimento si può, anche senza rinunciare a nulla e con un occhio al portafoglio. Lascia libero sfogo alla tua creatività, fai attenzione ai particolari e punta a una sostenibilità che sappia dare i suoi frutti anche dal punto di vista economico e sociale.
Durante le festività natalizie tutte le case, i locali e i negozi sono tirate a festa con luci, addobbi e decorazioni. Inoltre ogni occasione è buona per organizzare pranzi, cene e aperitivi tra amici e parenti. Ma sei sicuro di sapere cosa c’è dietro a tutti questi festeggiamenti? Purtroppo molti sprechi e inquinamento dovuto spesso all’utilizzo smisurato di materiali poco sostenibili come la plastica.
Dunque, per invertire questa tendenza, abbiamo deciso di raccogliere in questa guida qualche consiglio per rendere le tue feste magiche ma anche attente al pianeta!
1) Scegli l’albero di Natale più “green”
Addobbare l’albero di Natale è una tradizione che accomuna molte famiglie nel mese di Dicembre, ma la domanda che si ripropone ogni anno nel periodo natalizio è: meglio un albero vero, finto o riciclato? Ci sono pro e contro per ogni caso, se vuoi oltre ai nostri consigli che ti riportiamo qui sotto, puoi leggere anche questo approfondimento de Il Fatto Quotidiano.
2) Crea i tuoi addobbi con materiali di recupero
Anche per quanto riguarda gli addobbi esistono scelte ecologiche, come realizzare ornamenti fai-da-te e riproporre le decorazioni anno dopo anno, riciclando invece di comprare elementi nuovi.
Le tue vecchie tazzine da caffè, per esempio, possono diventare dei decori per l’albero di Natale. Usale al posto delle classiche palline per ottenere un effetto wow. Se hai dimestichezza, utilizza il trapano per fare un foro sul fondo della tazzina e fai passare una o più lucine. La tazzina diventerà così un simpatico mini-para lume.
Anche vecchi CD da dipingere, tappi di bottiglie o lattine, origami fatti con vecchi giornali e riviste, frutta secca a guscio dipinta possono diventare perfette decorazioni natalizie. Basta seguire qualche tutorial online come questo.
3) Allestisci un presepe eco-compatibile
Al momento della creazione del presepe, ricorda di sostituire il muschio vero – utilizzato come base di statuette e ambientazioni – con aghi di pino, carta o pietre. Questa scelta sarà un valido aiuto per evitare di intaccare l’habitat dei sottoboschi, costituito in parte proprio dal muschio. Per fare la grotta basta dipingere della carta di giornale accartocciata, e chi si sente più creativo può anche cimentarsi nella creazione dei personaggi usando la creta.
4) Usa in modo consapevole le luci
Per illuminare albero e presepe scegli le luci natalizie a LED. In alternativa alle luci artificiali, per decorare puoi usare delle classiche candele di cera che contribuiranno a creare una calda atmosfera natalizia. Evita però quelle di paraffina perché inquinano l’aria di casa. Ancora più atmosfera si ottiene con le luci natalizie a energia rinnovabile, ad esempio con il set di lucine solari con pannello fotovoltaico incluso (ideali per decorare gli esterni). Esistono fisse o a intermittenza, si attivano appena fa buio e rimangono accese anche 8-10 ore, in base a quanta luce ha incamerato il pannello durante il giorno, senza nessuna presa elettrica.
5) Usa la carta riciclata per i biglietti di auguri
È buona norma usare carta riciclata per realizzare i biglietti d’auguri. In commercio se ne trovano di diversi tipi e con varie gradazioni di bianco. Al momento dell’acquisto accertati che sulla confezione del prodotto sia riportato il marchio europeo Ecolabel, garanzia delle qualità ecologiche del prodotto.
6) Incarta i regali in modo alternativo
Se dovete fare pacchetti piccoli, usare sacchetti di stoffa riutilizzabili ti permetterà di personalizzare ogni dono e tutelare l’ambiente. Se non vuoi rinunciare all’incarto, scegli imballaggi riciclabili, come carta e cartoncino. Potresti fare un pacchetto con della semplice carta da pacco (quella tutta beige) o carta di giornale. Combinata con le giuste decorazioni, questa soluzione darà ai pacchi un tocco vintage ed elegante.
7) Vai a fare shopping in bici o con i mezzi pubblici
Utilizzare le due ruote fa bene all’ambiente e alla tua salute, anche a Natale, nel farlo possono tornarti utili alcune delle migliori app per ciclisti di cui ti abbiamo parlato in precedenza nell’articolo dedicato. In alternativa, se le temperature non lo permettono, ricordati di prediligere i mezzi pubblici o le forme di trasporto collettivo: una soluzione al traffico, un taglio alle spese e una mano all’ambiente.
8) Acquista online i tuoi regali di Natale
Non ami uscire a fare shopping? Online puoi trovare i regali perfetti, ma ti consigliamo di muoverti in anticipo per non rischiare ritardi nelle consegne. Il lato green? Secondo uno studio della Hewitt-Watt University acquistare online anziché spostarsi in auto per i propri acquisti porta a un risparmio del 95% di CO2. Questi dati includono gli spostamenti effettuati in auto per visitare diversi negozi ed evidenziano quanto gli acquisti in rete abbiano un impatto positivo sull’ambiente. Niente scontrini, niente sacchetti e con lo shopping online puoi anche risparmiare.
9) Prepara la tavola con materiali riciclabili
Se per il cenone di Capodanno o di Natale hai in programma di usare le stoviglie di plastica, meglio ripensarci. Se non vuoi lavare piatti e posate esistono in commercio valide alternative come le stoviglie in materiale compostabile certificato (ai sensi della Norma EN 13432) – piatti, bicchieri e posate di Minimo Impatto – che possono essere trasformate in compost, senza costituire rifiuti da smaltire. Prima di raccoglierle insieme all’umido verifica con il gestore o l’Azienda di raccolta se tale percorso è fattibile nel tuo Comune.
10) Non dimenticarti la raccolta differenziata
Cene e pranzi importanti sono un’ottima occasione per i più volenterosi per fare il compostaggio in casa. Trasformare fondi di caffè e scarti di frutta e verdura in concime riduce la raccolta dell’umido e nel lungo periodo permette anche di risparmiare: in alcuni comuni si applica uno sconto sulla Tari che può arrivare al 30%.
E ora goditi le feste responsabilmente!
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