Gli strumenti per presentare al meglio un’idea di lavoro

Lavagne digitali, sondaggi live, tool grafici. Ecco come andare oltre le slide per coinvolgere capi e colleghi quando presentate un progetto, anche da remoto

Il lavoro non è fatto solo di procedure e attività ripetitive. La creatività può avere un ruolo chiave ma le idee non si presentano da sole e a volte le slide non bastano. E poi, soprattutto in situazioni come l’attuale in cui molti di noi stanno sperimentando lo smart working da casa e non hanno la possibilità del contatto visivo e fisico,  una cornice coinvolgente può fare la differenza per spiegare l’utilità di un’attività per l’azienda. In questa guida vi racconteremo come andare oltre le slide di PowerPoint.

ABT: la formula da seguire per creare il giusto contesto. Prima di addentrarci sugli strumenti utili per presentare la vostra idea, è utile una piccola nota teorica. Riguarda la cosiddetta formula ABT, molto utilizzata per creare i pitch (discorsi che, in breve tempo comunicano tutte le informazioni utili). È l’acronimo di and-but-therefore.

  • “And…”. La congiunzione “e” vi ricorda che, quando si presenta un’idea innovativa, va subito calata nella realtà della vostra azienda, per farne percepire l’utilità. Mai partire con dettagli, funzionalità o caratteristiche, perché disperdono l’attenzione.
  • “But…”. Il momento “ma” è importante per visualizzare tutte quelle condizioni bloccanti che la vostra idea permetterebbe di superare.
  • “Therefore…”. L’ultima fase è il “quindi”. È il momento in cui svelerete la vostra soluzione.

Per potenziare il momento “And…”: raccogliere dati, in maniera semplice. Il vostro capo apprezzerà sicuramente che abbiate verificato con i colleghi la vostra proposta prima di sottoporla alla sua attenzione. Fare piccoli sondaggi è importante: vi permetterà di affinare alcune intuizioni, di verificarne il gradimento e potrete cogliere suggerimenti per migliorare. Nella peggiore delle ipotesi, vi accorgerete di qualcosa che non va ed eviterete una figuraccia. Tra gli strumenti più immediati per effettuare sondaggi ci sono: Survey Monkey, Google Moduli o Microsoft Forms.

Per supportare la fase “But…”: visualizzare una strategia. È il momento più delicato, perché in questa fase dovrete rendere esplicito ciò che non va nella vostra organizzazione e ciò che la vostra idea può contribuire a risolvere. Strategizer vi offre importanti risorse per visualizzare gli impatti positivi che la vostra proposta può portare. Dal Business Model Canvas, al Value Proposition Canvas, fino al Growth Funnel, questo sito web vi offre i tool più utilizzati nelle organizzazioni innovative, in versioni online e stampabili e – se vi manca un po’ di familiarità – Strategizer ha corsi di formazione che vi racconteranno come usarli al meglio.

Per allentare la tensione nel momento “Therefore…”. Questa è la fase di svelamento della vostra soluzione. Ricordate però di presentarla con umiltà: è importante non presentarla come l’idea che salverà il mondo, né come una proposta definitiva. E allora alcuni tool digitali solo una scelta interessante per dare la possibilità ai vostri interlocutori di darvi un feedback e di suggerirvi modifiche. Tra gli strumenti più semplici da usare ci sono:

  • Kahoot! vi permette di costruire piccoli giochi per raccogliere informazioni e per portarvi a casa dati utili per migliorare la vostra idea;
  • Sli.do., una piattaforma nata per stimolare interazioni durante gli eventi. Molto utile per attivare momenti di discussione, raccogliere idee e guardare i risultati live. È una soluzione valida se avete più interlocutori e poco tempo per coinvolgere tutti. Inoltre Sli.do vi darà un gancio utile per fornire feedback ai partecipanti quando l’incontro sarà finito e, magari, ritagliarvi l’occasione per un secondo appuntamento.

E se l’incontro si svolgerà in remoto? In questo momento non è affatto scontato che la vostra idea verrà presentata faccia a faccia. E, con solo la webcam a vostra disposizione, le possibilità di interazione possono essere limitate. Per fortuna esistono piattaforme come Miro che vi permetteranno di gestire confronti e raccogliere idee su lavagne digitali, in cui tutti possono scrivere le proprie opinioni e usare post-it virtuali. Un ulteriore vantaggio: Miro rimarrà attivo anche a incontro finito.

E voi? Vi è capitato di utilizzare strumenti interattivi per presentare una vostra idea anche da remoto?

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