Grazie al bonus zanzariere anche quest’anno puoi recuperare il 50% della spesa sostenuta. Come funziona, quali zanzariere sono incluse e come richiederlo.
Anche quest’anno se deciderai di installare delle zanzariere in casa potrai beneficiare del cosiddetto “bonus zanzariere”. Una buona opportunità per proteggerti dagli insetti che, con il caldo in arrivo non tarderanno a tornare, risparmiando.
Cos’è il bonus zanzariere
Nonostante venga definito “bonus zanzariere”, in realtà si tratta di una detrazione fiscale a tutti gli effetti (come già visto anche per il bonus tende da sole) che dovrai quindi inserire tra le spese scaricabili dalla dichiarazione dei redditi. Fino al 31 dicembre 2024 puoi così recuperare parte di quanto speso per installare le zanzariere in casa, purché vengano rispettati alcuni requisiti specifici. In prima battuta, i modelli installati devono contribuire a migliorare l’efficienza energetica del tuo immobile: l’incentivo rientra infatti nel pacchetto di interventi previsto dall’Ecobonus. Ma quali sono le zanzariere che possono essere detratte?
Quali zanzariere beneficiano del bonus
Come già visto per altri incentivi per la casa, anche il bonus zanzariere prevede alcuni requisiti specifici da rispettare. Se vuoi usufruire di questa possibilità, perciò, devi prestare attenzione alle zanzariere che possono essere portate in detrazione.
- Un primo aspetto di cui devi tenere conto è che le zanzariere devono essere installate a protezione di una superficie vetrata (come una porta finestra o una finestra). Possono essere prodotti installati all’esterno della finestra, all’interno oppure integrati nell’infisso.
- In seconda battuta, le zanzariere devono essere fisse e integrate, non liberamente montabili e rimuovibili, ed essere regolabili.
- Il terzo e ultimo aspetto prevede infine che le zanzariere siano dotate di marcatura CE e che siano “schermature tecniche” che filtrino quindi anche i raggi solari.
Cosa sono le schermature tecniche
Per schermature solari tecniche si intendono zanzariere che, oltre a proteggerti dagli insetti, limitano il calore in ingresso filtrando i raggi solari. Sono prodotti in grado di migliorare l’efficientamento energetico della tua casa e rientrano così tra gli interventi di riqualificazione energetica che possono essere detratti al 50%. I dispositivi devono avere un fattore di trasmissione solare totale (il cosiddetto Gtot) pari o inferiore a 0,35 che dovrà essere regolarmente certificato da un ente autorizzato. Per poter sfruttare la detrazione prevista dal bonus zanzariere, infine, le schermature devono essere installate solo su finestre esposte a Sud, Ovest ed Est. Di conseguenza sono escluse le finestre esposte a Nord, Nord-Ovest e Nord-Est.
Chi può richiedere il bonus zanzariere
Puoi richiedere il bonus zanzariere se sei proprietario di un’abitazione, anche se l’hai acquistata come nuda proprietà. Rientrano in questa possibilità anche le case popolari e gli enti (sia pubblici che privati) che versano l’IRES, l’imposta sul reddito delle società. La categoria catastale dell’immobile è indifferente, l’incentivo può infatti essere richiesto a prescindere, purché la casa sia regolarmente accatastata e sia in regola con i pagamenti degli oneri previsti.
L’unica tipologia di abitazioni che è espressamente esclusa è quella degli immobili in costruzione: se hai acquistato un appartamento sulla carta non ancora ultimato, perciò, non potrai beneficiare di questa opportunità. Puoi richiedere il bonus zanzariere anche se sei titolare di un regolare contratto di affitto, purché tu sostenga i costi e che il proprietario dell’immobile sia a conoscenza degli interventi fatti (e sia ovviamente d’accordo).
Quanto puoi recuperare con il bonus zanzariere
Grazie al bonus zanzariere puoi recuperare fino a 30.000 euro. La detrazione ti spetta infatti per il 50% della spesa sostenuta per un tetto massimo di 60.000 euro. Come per altri incentivi, anche per poter beneficiare della detrazione sulle zanzariere dovrai quindi anticipare tutti gli importi per i lavori. Potrai recuperare quanto ti spetta in dieci quote annuali di pari importo, direttamente sulla dichiarazione dei redditi degli anni successivi a quello di installazione. Ricorda che, oltre all’acquisto delle zanzariere, puoi portare in detrazione anche l’installazione ed eventualmente le opere murarie necessarie per la posa. Se decidi di rivolgerti a un professionista per le pratiche da presentare all’Enea, puoi infine portare in detrazione anche quanto pagato come suo compenso.
Come richiedere il bonus zanzariere
Per detrarre correttamente gli importi relativi dovrai pagare con bonifico parlante, anche tramite il tuo home banking. Ricorda che per poter richiedere la detrazione prevista dal bonus zanzariere devi inviare la richiesta all’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro 90 giorni dalla data di fine lavori. Accedi quindi al sito e vai alla sezione dedicata ai bonus fiscali: qui dovrai compilare tutti i dati richiesti.
Ricorda a tal proposito di conservare tutta la documentazione rilasciata dal professionista che ti ha fornito il materiale e che si è occupato della messa in posa. Questi documenti dovranno riportare la certificazione della prestazione relativa alla schermatura solare che dà diritto alla detrazione, ma anche la descrizione dell’intervento e le schede tecniche delle zanzariere installate con il marchio CE.
E tu, approfitterai del bonus per installare le zanzariere a casa tua?
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