Hai riscontrato problemi con i rimborsi del Cashback di Stato? Ecco cosa fare sul sito di Consap
Dopo un avvio accolto positivamente, per il Cashback di Stato potrebbe arrivare lo stop nei prossimi mesi.
Sembra infatti che il nuovo Governo guidato da Mario Draghi stia mettendo in discussione l’iniziativa e possa decidere di sospenderla o di modificarla a partire da giugno 2021. La motivazione? Provare a concentrare le risorse disponibili per rafforzare le misure di sostegno a favore di cittadini e imprese colpiti dall’emergenza sanitaria.
Mentre la politica si divide per cercare di capire quale sarà il suo futuro, i numeri resi noti sulla prima fase del Cashback ci dicono che agli italiani l’iniziativa piace.
Cashback di Stato: ecco i numeri
Superati i problemi tecnici avuti da molti con la piattaforma IO.it, il Cashback di Stato ha registrato numeri incoraggianti. Durante la cosiddetta “fase sperimentale”, tra l’8 e il 31 dicembre 2020, ci sono state 5,9 milioni di iscrizioni e le transazioni complessive hanno superato la soglia dei 63 milioni, con un importo medio di 46 euro (ma metà delle transazioni complessive è relativa a importi entro i 25 euro).
Quasi 10 milioni gli strumenti di pagamento registrati e di questi oltre 7,6 milioni direttamente tramite l’app IO.it.
Almeno uno degli obiettivi dell’iniziativa, ovvero quello di incentivare i pagamenti elettronici – stando ai dati diffusi – sembra essere in parte raggiunto.
I rimborsi della prima fase: circa 223 milioni di euro
Il 1° marzo 2021 si è conclusa la prima tornata dei rimborsi del Cashback di Stato, ovvero la fase sperimentale che ha coinvolto i pagamenti relativi al periodo dall’8 al 31 dicembre 2021.
Consap, la società incaricata dal Ministero dell’economia e delle finanze di rimborsare i cittadini, ha disposto oltre 3,2 milioni di bonifici per un totale di circa 223 milioni di euro, quasi 69 euro a testa.
Non è però mancato qualche problema, seppur limitato. Secondo i dati diffusi da Consap, una parte dei bonifici disposti (lo 0,04% del totale) non è andata a buon fine a causa di problemi legati a dati non corretti (come l’IBAN) oppure a conti correnti non più esistenti o bloccati.
In questi casi, come precisa anche la stessa Consap, non si perde il diritto a ricevere il rimborso, ma è possibile seguire la procedura tramite l’app IO per inserire i riferimenti corretti.
Problemi con i rimborsi del Cashback? Fai così
Se sei anche tu tra gli utenti che hanno riscontrato problemi sul rimborso ricevuto, oppure se quanto ti spetta non ti è stato accreditato, niente paura. Dallo scorso 15 febbraio è infatti operativa una piattaforma online sul sito Consap dove poter inserire un reclamo.
La prima cosa che devi fare è registrarti sul Portale reclami Consap, inserendo i tuoi dati personali e un indirizzo email valido.
Una volta aperto l’account, dovrai inserire il reclamo: ricorda di allegare alla domanda anche l’eventuale documentazione che certifichi le spese sostenute e non rendicontate.
Potrai quindi aggiungere al messaggio le scansioni degli scontrini POS o copia della lista movimenti della tua carta di credito che aiuti ad accertare l’avvenuto movimento.
Attenzione alle scadenze: hai 120 giorni di tempo
Consap ha 30 giorni di tempo per rispondere al reclamo inserito. In questo lasso di tempo, inoltre, la società potrebbe richiederti integrazioni alla documentazione allegata. Tieni quindi sotto controllo il portale e la tua casella email.
Attenzione anche alle scadenze, perché puoi presentare il reclamo entro 120 giorni dalla chiusura dei diversi periodi di pagamento. Se hai riscontrato irregolarità nel rimborso relativo alle transazioni effettuate dall’8 al 31 dicembre 2020, ricorda che hai tempo fino al 29 giugno 2021 per inviare la segnalazione sul sito Consap.
Ecco uno schema che può tornarti utile con le date:
Periodo di riferimento in cui hai effettuato il pagamento | Erogazione dei rimborsi | Limite entro cui puoi inviare un reclamo |
Fase sperimentale
Dal 08/12/2020 al 31/12/2020 |
Entro il 28/02/2021 | Entro il 29/06/2021 |
Fase I
Dal 01/01/2021 al 30/06/2021 |
Entro il 30/08/2021 | Entro il 29/12/2021 |
Fase II
Dal 01/07/2021 al 31/12/2021 |
Entro il 02/03/2022 | Entro il 01/07/2022 |
Fase III
Dal 01/01/2022 al 30/06/2022 |
Entro il 30/08/2022 | Entro il 29/12/2022 |
Per poter visualizzare i commenti devi accettare i cookie facoltativi, clicca qui per cambiare le tue impostazioni sui cookie.