Non solo ricette, ma anche risparmio, consumi ridotti e zero spreco: come farvi aiutare davvero dallo smartphone in cucina
Cucinare è una delle attività più concrete e sensoriali che ci siano: bisogna letteralmente sporcarsi le mani, sentire gli odori, toccare, è un bel modo per stare dentro il mondo, nella concretezza delle cose. Questo, però, non vuol dire che gli strumenti digitali non possano essere utili, sia per i cuochi di sopravvivenza che preparano sempre gli stessi piatti sia per chi ha voglia di sperimentare, esplorare e imparare. Scoprire un tempo di cottura, farsi venire un’idea di ricetta o tenerne un archivio, o anche solo sapere se gli asparagi sono di stagione oppure no: dal supermercato fino ai fornelli, ecco tutte le app che vi renderanno cucinare più fluido e facile. Inoltre, vi permetteranno di risparmiare, di evitare gli sprechi e di correre al supermercato perché il frigorifero non sembra offrire alternative.
Un mondo di ricette (anche green). Dalla limonata alla carbonara, tutti abbiamo cercato online una ricetta e ora quel deposito di sapienza gastronomica digitale, nato nel mondo dei blog e delle piattaforme dedicate al cibo, è stato trasferito sulle app, con tutta la comodità della consultazione da mobile. Le applicazioni dedicate alle ricette sono tantissime, impossibile non partire dalla «CNN dei fornelli», almeno per l’Italia. Giallo Zafferano (gratuita) contiene migliaia di ricette, spiegate nel loro consueto stile facile e immediato. Non ci sono solo i ricettari ma anche una community di appassionati, il team del blog a cui porre le vostre domande e anche la ricetta del giorno, se proprio siete a corto di idee. Anche Piccole ricette (gratis) è uno strumento prezioso, nasce dal canale YouTube di un’autodidatta e anche per questo le spiegazioni di Valentina sono così efficaci. Se sapete l’inglese e cercate qualcosa su larga scala, c’è Yummly (gratis), il database è composto da un milione di ricette, che vi permettono di girare il mondo di piatto in piatto sperimentando con le cucine etniche. Se siete vegetariani, o volete soltanto avere un’alternativa meat-free, provate Green Kitchen (4,49 euro), che prevede anche le opzioni vegano, senza glutine, integrale o crudo.
Compra di stagione (e addio sprechi). Anche al supermercato lo smartphone può rendersi utile. Un’app semplice ma molto utile è Di Stagione (a pagamento per iOS e Android), che vi dice cosa lo è e cosa no e compensa in modo chiaro la possibile carenza di conoscenze agricole. Consumare frutta e verdura di stagione ha un impatto positivo sia per la vostra dieta (i prodotti sono coltivati con metodi più naturali e devono viaggiare meno per arrivare al banco), sia per il vostro portafogli. Edo (gratuita) invece è un utile lettore digitale di etichette: voi puntate il prodotto ed Edo vi dice quanto è sano su una scala da 0 a 10, aggiungendo i pro e i contro e segnalando anche la presenza di ingredienti ai quali siete allergici o intolleranti. Svuotafrigo invece ha l’effetto, molto virtuoso, di combattere gli sprechi. Il meccanismo è davvero immediato: inserite i prodotti che avete in casa e il database vi risponde con una ricetta per usarli insieme e non doverli buttare via. Obiettivo spreco zero anche con Frigo App, che funge da piccolo segretario digitale per il vostro frigorifero: usate l’app per creare una lista di prodotti con relative scadenze e questa vi avvisa in tempo se sta per scadere la finestra temporale entro la quale possono essere consumati. Piccoli accorgimenti che aiutano a ridurre quell’impronta da 170 milioni di tonnellate di Co2 che è lo spreco alimentare in Europa.
Tempi e cotture: c’è un’app per tutto. Infine, se quello che vi serve è un aiuto di tipo pratico, Thyme (gratuita) è lo strumento che fa per voi: è di gran lunga il miglior timer culinario per smartphone. Sull’app ci sono diversi fornelli, per ognuno si può predisporre un cronometro diverso, in tutto ne potete usare fino a cinque contemporaneamente. Più costosi, ma interessanti per i perfezionisti, sono invece i termometri collegati alle app per cucinare la carne, si va dai 45 dollari di Chogod ai 299 di Meater, che è addirittura wireless e non deve essere nemmeno attaccato al telefono.
E voi utilizzate le app per cercare ricette e informazioni sul cibo? Quali avete provato?
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