Per traslocare, fare il bucato o piccoli lavori di casa, le piattaforme ci aiutano a portare a termine i piccoli compiti, liberando tempo e riducendo la fatica
Niente cucina né lavatrice. Nessun oggetto per la pulizia né un ferro da stiro. In futuro tutte le case potrebbero essere così, senza quei piccoli e grandi elettrodomestici ai quali siamo abituati. Un famoso articolo apparso sull’autorevole testata inglese The Guardian ci racconta che, entro il 2030, con il diffondersi delle piattaforme di consegna a domicilio, potremo avere tutto a disposizione, anche senza possederlo fisicamente nelle nostre abitazioni. Non è detto che questa specie di “utopia dei pigri” si realizzi, ma si fonda su un dato di fatto innegabile: già oggi esistono moltissime app che ci permettono di rinunciare a lavare (o a recarsi in lavanderia), a stirare, alle faccende di casa e tanto altro. Su VoceArancio vi raccontiamo come la tecnologia può liberarci – almeno qualche volta – dalle piccole seccature di ogni giorno. Abbiamo tralasciato di proposito i servizi di food delivery come Glovo, Deliveroo o JustEat, per spingerci verso piattaforme un po’ meno note (chi invece volesse approfondire queste app può recuperare il nostro articolo “il ristorante arriva a casa”).
Per cimentarsi in cucina senza visitare supermercati. Un’alternativa al food delivery è Quomi, un servizio che vi proporrà nuove ricette ogni settimana e vi spedirà a casa una food box con gli ingredienti necessari per preparare le pietanze selezionate. Quomi è disponibile anche in abbonamento: si parte da due ricette a settimana per due persone (34 euro) fino al piano famiglia con 4 ricette a settimana per 3 o 4 persone (64 euro).
Per avere un aiuto nelle pulizie domestiche. Dopo una settimana stressante, ritrovare il vostro appartamento sporco può moltiplicare la frustrazione. Se cercate un aiuto per le faccende di casa siti come Easyfeel ed Helpling possono fare al caso vostro: mettono a disposizione personale qualificato che si può prenotare e pagare online. Inoltre, si può dialogare e conoscere gli addetti con una chat sulla piattaforma.
Per avere vestiti puliti e stirati. Le lavanderie a domicilio sono in rapida espansione, anche se non ancora disponibili in tutta Italia. Ritirano i vostri panni sporchi e ve li riconsegneranno lavati e stirati. Tra quelle disponibili – di cui vi abbiamo già parlato – offre anche un servizio espresso e attivo 7 giorni su 7 e Stirapp interessante anche per l’opzione di sola stiratura (spesso più faticosa del lavaggio).
Per prendersi cura del vostro animale domestico. Se avete pianificato un viaggio e non potete farvi accompagnare dal vostro cane o dal vostro gatto, esistono piattaforme che vi mostreranno molti pet sitter disposti ad aiutarvi. Le piattaforme più famose in Italia sono Petme e Pawshake. Entrambe permettono di selezionare molti servizi: dal cambio lettiera, alla passeggiata fino al pernottamento con il vostro animale domestico. L’affidabilità dei pet sitter viene valutata attraverso feedback e commenti degli utenti.
Per le riparazioni o un trasloco. Potreste aver bisogno di un elettricista, di un falegname o di un furgone per cambiare città e, anche in questo caso, ci sono piattaforme che mettono in contatto domanda e offerta. Si possono seguire due strade. La prima è usare piattaforme come iUto (una delle più apprezzate), che vi elencheranno gli artigiani più vicini a voi. La seconda è valida soprattutto se non si tratta di riparazioni urgenti: in questo caso potreste prendervi più tempo e valutare più preventivi. Tutto ciò si può fare con Instapro.it o Prontopro.it, piattaforme con una grande varietà di servizi offerti: dall’assistenza tecnica fino alla ristrutturazione completa degli appartamenti.
E voi? Vi siete mai affidati a questi servizi? Cosa ne pensate?
Per poter visualizzare i commenti devi accettare i cookie facoltativi, clicca qui per cambiare le tue impostazioni sui cookie.