Le piattaforme multimodali confrontano tutti i mezzi di trasporto e vi aiutano a trovare sempre la soluzione più economica e veloce
Se di recente avete organizzato un viaggio da soli, senza avvalervi dell’aiuto di un tour operator, lo sapete già: una delle parti più complesse nella costruzione dell’itinerario è proprio capire qual è il modo migliore, più rapido o più economico (dipende dalle vostre esigenze) per andare dal punto A al punto B. Il tragitto per arrivare al luogo di partenza del viaggio e poi tornare a casa è paradossalmente il più facile da scegliere, una volta lì ci sono percorsi da inventare, soluzioni creative da trovare, ostacoli logistici da aggirare. In questo caso, vi torneranno utili le piattaforme di travel planning multimodale, in grado di confrontare i tempi di percorrenza e i costi di tutti i mezzi di trasporto disponibili lungo un determinato itinerario.
L’inventario europeo. Go Euro di recente ha cambiato nome ed è diventata Omio, ma la sostanza non cambia per questa piattaforma tedesca (che ha di recente fatto il re-branding per favorire un’espansione globale) da 27 milioni di utenti al mese. Al momento è il più grande inventario di trasporti del continente, è disponibile anche in italiano e permette di confrontare e acquistare biglietti low cost per aerei, treni, traghetti (novità recente) e linee di autobus di oltre 800 operatori europei, pagando anche con PayPal (oltre che con carta di credito). Con Omio si riceve il biglietto direttamente in versione mobile, da presentare al controllore oppure alla partenza. L’app, inoltre, vi tiene aggiornati in tempo reale su eventuali ritardi e disservizi sulle linee che avete scelto.
Non solo treni: sosta, ZTL e mezzi urbani. Se cercate qualcosa di più focalizzato sull’Italia, provate My Cicero, la migliore per quanto riguarda le gite a medio e corto raggio nel nostro paese. È un inventario molto completo di tutte le linee di trasporto locali in Italia, con un particolare focus su corriere e autobus. My Cicero permette inoltre di pagare la sosta dell’auto e l’ingresso in area ZTL per oltre cento centri urbani in Italia. A esclusione di una manciata di comuni (tra questi i più grandi sono Verona e Bologna), il servizio non prevede costi aggiuntivi alla tariffa prevista. Per i confronti sui trasporti urbani, soprattutto se siete arrivati in una città nuova e vi state ancora orientando, non c’è bisogno di scaricare la locale applicazione dei trasporti: basta usare Moovit, piattaforma nata in Israele seguendo il modello di Waze. Moovit infatti raccoglie le informazioni sulla mobilità urbana dagli utenti stessi ed è il miglior servizio globale per scoprire come muoversi da A a B all’interno delle città e delle aree immediatamente limitrofe.
La nuova arrivata: viaggi e scoperte. Sul mercato italiano si è da poco lanciata anche nugo, una piattaforma multimodale da oltre 200 partnership. Gli itinerari di nugo non sono da città a città ma da indirizzo a indirizzo, secondo il principio «door to door». Con i suoi biglietti e consigli, insomma, siete coperti da casa alla soglia dell’hotel (o della casa vacanze), per ora soltanto sul territorio italiano. Nugo ha dalla sua la capillarità delle soluzioni: oltre a treni e bus, si possono integrare nel percorso anche servizi di autonoleggio, car e bike sharing, e taxi. Inoltre è interessante la possibilità di «lasciarvi ispirare» dalla piattaforma per attività e scoperte lungo il vostro itinerario, acquistando i biglietti per mostre, spettacoli teatrali e tour guidati.
Il leader mondiale. A livello globale, invece, il servizio più completo e con la copertura migliore è Rome2Rio, il punto di partenza per i viaggi in altri continenti, con oltre 5000 distinte aziende di trasporti in 160 paesi del mondo. L’impressionante database di quest’app copre linee aeree, ferroviarie, di autobus, di traghetti e integra anche il noleggio di auto (con calcolo di costi carburante ed eventuali autostrade) e il ride sharing (alla Uber Pool o Blablacar) per darvi il quadro più chiaro possibile di tutte le opzioni disponibili sul territorio. Rome2Rio permette in alcuni casi (non sempre) di comprare i biglietti in app e di recente ha anche affiancato un sistema per prenotare alloggio a destinazione.
Qual è l’app che avete usato più spesso per organizzare i vostri spostamenti?
Per poter visualizzare i commenti devi accettare i cookie facoltativi, clicca qui per cambiare le tue impostazioni sui cookie.