La strada verso la sostenibilità ha bisogno anche di fiducia e ottimismo: ti proponiamo cinque libri sull'ambiente per ricordarti che un altro mondo è ancora possibile
Negli ultimi mesi si è parlato tanto di clima, ambiente, sostenibilità, spesso in modo caotico e ansioso. Proviamo a tirare il fiato, a staccarci dal flusso di notizie e a ragionare con calma su questi temi, inizando dalla lettura di un libro.
Quelli che ti presentiamo oggi sono cinque libri che affrontano tematiche legate all’ambiente, scritti da autrici e autori che propongono soluzioni e visioni per un futuro migliore, in modo ottimista e costruttivo.
A volte serve anche un po’ di speranza per affrontare il cambiamento. (Qui invece ti avevamo proposto cinque libri per capire la crisi climatica).
La felicità in bicicletta, di Stefano Pivato
Il futuro dei trasporti sarà lento, sostenibile e a emissioni zero: per questo motivo la tecnologia più adatta alla transizione ecologica è vecchia di duecento anni: la bicicletta, che fu immaginata per primo dal dal barone von Drais nel 1817. La felicità in bicicletta (Il Mulino) è stato scritto, non a caso, da uno storico, Stefano Pivato, docente di Storia contemporanea all’Università di Trieste.
Il libro è uno strano mix che ti farà venire voglia di ignorare il freddo e fare subito una pedalata: perché alla fine sarebbe fantastico se le azioni per salvare il mondo fossero tutte così naturali. Pivato racconta l’appagamento, la pienezza, la gioia pura, il senso di libertà e liberazione della bici, tutto condito da una lunga serie di aneddoti dalla vita di poeti, scrittori, filosofi, impegnati a raccontare come le due ruote abbiano condizionato e plasmato in meglio la nostra società.
10 idee per salvare il mondo (prima che sparisca il cioccolato), di Matteo Nardi e Letizia Palmisano
Dobbiamo imparare a concentrarci sulle cose piccole ma importanti. Per esempio, come scrivono i giornalisti ambientali Matteo Nardi e Letizia Palmisano, mantenere intatta la nostra possibilità di mangiare la cioccolata anche in futuro.
Riesci a immaginare il contrario? Ecco, appunto. Parliamoci chiaro: il mondo ha bisogno di imprescindibili cambiamenti sistemici che partano dalla politica e dall’economia, ma c’è anche un ruolo per te e per tutti noi. Modificare le proprie abitudini è importante, non solo per il contributo che possiamo dare alla causa, ma anche come esercizio di partecipazione e libertà.
Così 10 idee per salvare il pianeta (prima che sparisca il cioccolato) (Città nuova) è una raccolta di proposte concrete e pratiche che puoi applicare da subito per ridurre la tua impronta sul pianeta: trasporti, cibo, consumi, lavoro, cura della casa e dei figli. Una lettura per uscire trasformati e pieni di energia.
La letteratura ci salverà dall’estinzione, di Carla Benedetti
E se fossero davvero i libri, le scrittrici e gli scrittori a innescare quel cambiamento del quale c’è così urgente bisogno? Per salvarci dobbiamo modificare il nostro modo di guardare al mondo, ragiona la critica ed italianista dell’Università di Pisa Carla Benedetti. E non c’è niente che sappia influenzare il nostro sguardo come la grande letteratura.
La letteratura ci salverà dall’estinzione (Einaudi) è un viaggio nelle idee ecologiche migliori tratte da romanzi e e opere di ogni tempo: da Omero a Cervantes, fino ad Amitav Ghosh, che ti permetteranno di trovare l’ispirazione per diventare «acrobata del tempo», ovvero un essere umano in grado di vivere il presente ma anche di pensare davvero alla conseguenze del futuro. Le parole da sole non possono niente, ma noi non possiamo niente senza le parole giuste, e questo libro ce lo ricorda nel modo migliore: attingendo dai classici.
Ecologista a chi?, di Roberto Della Seta
Chi sono gli ecologisti? E ancora: chi sono gli ecologisti italiani? Se lo chiede da tempo Roberto Della Seta, che nella vita è stato tante cose: presidente di Legambiente, responsabile ambiente del Partito Democratico ma soprattutto una delle voci più autorevoli dell’ambientalismo italiano. Da un lato, il suo mondo ha ottenuto una centralità che non aveva mai avuto, grazie alla lotta ai cambiamenti climatici, dall’altro vive uno strano dilemma: come confrontarsi con la pandemia?
Con Ecologista a chi? (Salerno Editrice) Della Seta parte da questo nodo irrisolto per toccare tutti i nervi scoperti e il potenziale che c’è ancora oggi nel definirsi ecologisti. Se stai cercando un libro per mettere in prospettiva i tuoi dubbi dopo questi due anni così faticosi e difficili da interpretare, questa è la lettura che fa per te.
Il mio bosco è di tutti, di Luigi Torreggiani
La letteratura per ragazzi è forse le più difficile da scrivere, ma anche la più importante, perché coltiva i lettori di domani. Se hai figli adolescenti – o se i tuoi amici ne hanno –e ti serve una lettura per divertirli, appassionarli, ma anche coltivare in loro il senso del dubbio e il piacere della complessità, Il mio bosco è di tutti (Compagnia delle foreste) è il libro perfetto. Lo ha scritto Luigi Torreggiani, giornalista italiano esperto di tematiche forestali.
Il libro è una storia d’amore tra due ragazzini (Pietro e Gemma) e contemporaneamente è lo scontro tra due famiglie che hanno visioni in apparenza incompatibili del bosco. La sostenibilità è innanzitutto l’arte del compromesso, e in questa storia piena di grazia e curiosità quel compromesso arriva in modo naturale, organico, come una pianta che cresce secondo i suoi ritmi. Bello leggerlo anche da adulti per ricordarsi i primi amori e le prime escursioni naturalistiche.
E tu hai letto qualche altro libro sull’ambiente da consigliare? Scrivicelo nei commenti!
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