Evitare gli sprechi, consumare in modo più equo, alleggerire la tua impronta sul pianeta: ecco le app che ti permettono di farlo divertendoti
Sapevi che anche le app sul tuo smartphone possono contribuire all’azione contro l’emergenza climatica e ambientale? La sostenibilità è come una torta con tanti strati diversi: la parte più importante sono sicuramente le scelte dei governi, delle grandi aziende energetiche e della comunità internazionale per ridurre le emissioni e rallentare il riscaldamento globale. Ma la transizione ecologica è una storia che ha un ruolo per tutti, e i comportamenti individuali contano.
Le applicazioni amiche dell’ambiente
Un aiuto importante arriva proprio dallo smartphone dal quale probabilmente stai leggendo questo articolo. Una giornata è fatta di tante scelte, ma a volte è difficile sapere quali sono i comportamenti migliori o come attuarli concretamente. Per fortuna, esistono tante app da usare come piccole bussole ambientali. Si occupano di cibo, moda, sprechi e puntano tutte nella direzione della sostenibilità. In vista della Giornata Mondiale del Riciclo – che sarà il 18 marzo –, abbiamo scelto per te le più interessanti. Se, invece, vuoi sapere come tenere la casa calda senza sprechi energetici ed economici, questi sono i nostri consigli.
1) A World: cambiare il mondo è un gioco
Cambiare le tue abitudini può essere divertente, quasi come un gioco a premi. È con questo principio che nasce A World, l’app italiana adottata anche dalle Nazioni Unite per la campagna globale Act Now!
Come funziona l’app Act Now? Il principio è la gamification della sostenibilità. A World ti permette di monitorare i tuoi comportamenti quotidiani. Ogni scelta a favore dell’ambiente ti fa accumulare dei punti e in questo modo premia e rinforza quel comportamento, come succede nei giochi. Quali sono queste scelte? Per esempio, preferire una doccia breve, usare la shopper di tela, prendere la bici invece dell’auto. Alla fine della giornata e del mese, hai un report su quanto sei stato sostenibile e come puoi migliorarti. Potrai monitorare quante emissioni di CO₂ eviti, quanta acqua risparmi, quanti rifiuti non immetti nel sistema.
A World è un’app perfetta per misurare la differenza che puoi fare davvero, anche nel tuo piccolo.
2) Junker: la bussola del riciclo
A volte fare bene la raccolta differenziata può essere davvero difficile. Innanzitutto, le regole cambiano da città a città e se ti sei appena trasferito in un posto nuovo devi imparare tutto daccapo. Inoltre, ci sono prodotti, imballaggi o materiali dei quali è davvero complesso capire dove e come vadano riciclati. Sarà bioplastica? È compostabile? Serve un aiuto per cavarsela ed è per questo che ti consigliamo di scaricare l’app Junker.
Il funzionamento di Junker è semplice. Se c’è un codice a barre sul prodotto da smaltire è sufficiente scansionarlo con il telefono per sapere da quali materie prime è composto.
L’applicazione ti indica in quali bidoni va gettato nel comune in cui ti trovi, in base alla geolocalizzazione del tuo smartphone. Per i prodotti che non hanno il codice a barre, interviene l’intelligenza artificiale. Basta una foto al prodotto da riciclare per risalire a tutte le informazioni per un corretto riciclo. C’è anche una lista alfabetica dei prodotti con guida alla loro seconda vita: una vera miniera di informazioni.
3) Good On You: la moda etica
L’industria della moda è uno dei settori con il maggior impatto ambientale. Il fast fashion è un disastro ecologico, ma non tutti i brand si comportano allo stesso modo. Per questo, hai sempre la possibilità di fare scelte etiche e sostenibili. Con questo obiettivo nasce l’app Good On You,
Goodonyou è una sorta di rating di sostenibilità per i brand della moda, basato su una serie di oltre 500 parametri.
Tra essi sono inclusi, tra gli altri, il rispetto dei diritti dei lavoratori lungo tutta la filiera, l’impatto ambientale e il trattamento degli animali. L’app prende in considerazione solo le informazioni fornite da enti di certificazione indipendenti e non dagli stessi brand. Per ogni prodotto o linea fornisce un voto da 5 – il massimo della sostenibilità – a 1 – il minimo della sostenibilità, quindi da evitare. La scelta poi spetta a te.
4) MyFoody: contro lo spreco alimentare
Ogni anno in Italia finiscono nella spazzatura 20 milioni di tonnellate di cibo. Prodotti alimentari che hanno usato acqua, lavoro, risorse, che hanno emesso CO₂ nell’atmosfera e che nessuno mangerà. My Foody è un’app che ha come missione contrastare questa ondata di spreco, usando lo strumento più potente: l’informazione.
Con MyFoody puoi verificare quali e quanti prodotti vicini alla scadenza (o difettati, ma ancora buoni) sono in vendita nel supermercato più vicino a te.
In questo modo, puoi acquistarli a prezzi ribassati, innestando un circolo virtuoso, che ti permette di risparmiare sulla spesa e contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari. Alcune catene della grande distribuzione sono già partner del progetto che potrebbe cambiare il tuo modo di fare la spesa.
5) Waidy Wow: liberi dalla plastica
L’Italia è uno tra i principali paesi al mondo per consumo procapite di acqua in bottiglia. Il problema è che acqua in bottiglia significa plastica. Scegliere di bere acqua del rubinetto, dove e quando si può, è sempre la strada più sostenibile. Ci sono fontane ed erogatori pubblici, dove rifornirsi quando si è in movimento o si hanno esigenze particolari. Con Waidy Wow puoi rintracciare l’erogatore pubblico più vicino a te.
Waidy Wow un’app creata dalla multi-utility ACEA. Attraverso una mappa di 50mila punti idrici in tutta Italia, puoi rintracciare quello nelle tue vicinanze.
Di tante fontane puoi scoprire non solo la posizione, ma anche storia e curiosità. È anche un modo di esplorare città e campagne italiane seguendo le vie dell’acqua. Insomma, un’app quasi fatta su misura di viaggiatore, camminatore o ciclista.
Conoscevi queste eco-app? Quale inizierai a usare? Raccontacelo nei commenti.
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