Questa è la lista di buoni propositi che vi suggeriamo per il prossimo anno. Ora diteci i vostri
Non fatevi ingannare da chi dice il contrario: una lista di buoni propositi per l’anno nuovo è sempre un rituale sano. Non ne avete mai rispettata una nella vostra vita? È naturale, la vita è una tendenza al miglioramento e nessun anno sarà mai perfetto, ma quell’elenco, scritto tra le note del vostro smartphone, su un taccuino o condiviso sui social, è un modo prezioso per soddisfare il più universale dei bisogni: mettere un punto e ricominciare. Per il 2019 preparate qualcosa di speciale, sarà un anno di svolta e cambiamento, come tutti quelli che chiudono un decennio. Gli anni ’10 stanno finendo, ed è giusto farci trovare al massimo del nostro splendore. Ecco otto suggerimenti per iniziare a scrivere la vostra lista.
Fate esercizio fisico. È mai esistita una lista dei buoni propositi che non passasse attraverso il rimettersi in forma e tornare a fare regolarmente sport? Probabilmente no, e questa non farà eccezione. Con un paio di suggerimenti concreti. Affidatevi alle piattaforme digitali, per risparmiare e non lasciar perdere subito (i non atleti rischiano di annoiarsi in fretta con lo sport, è un antico problema). OrangoGo, creato da una startup italiana, è un utilissimo motore di ricerca per corsi e associazioni sportive, l’ideale per confrontare in tempo reale costi e servizi e anche per farvi venire idee nuove, magari scoprendo che vicino a voi si praticano sport «minori» ma interessanti. Per abbinare risparmio e varietà c’è anche FitPrime, il Netflix delle palestre: un solo abbonamento, tantissimi posti dove sfruttarlo.
Disintossicatevi. L’intossicazione più diffusa della nostra epoca è quella da smartphone e social network, ridurre e razionalizzare la loro attrazione nei vostri confronti è il miglior regalo che possiate decidere di farvi per l’anno nuovo. Bastano accorgimenti minuti, come disinstallare le app dei social dal telefono (e controllarli solo da computer), usare strumenti come Moment che monitorano le abitudini digitali o affidarvi a dei blocchi temporanei nei momenti in cui dovete essere concentrati. In questo articolo una serie di consigli pratici su come fare.
Frequentate un corso di scrittura. I corsi di scrittura creativa sono i nuovi corsi di ballo. Lo scopo non è necessariamente pubblicare o diventare autori professionisti, ma socializzare, conoscere persone e scoprire nuove parti di voi. Hanno costi ragionevoli e richiedono un impegno costante ma non eccessivo. Sviluppare un racconto per il corso può essere anche una perfetta motivazione per affrontare le lunghe sere invernali. Ci sono anche quelli digitali, ma questo tipo di attività è più adatta a un apprendimento di gruppo e faccia a faccia.
Fate un viaggio d’inverno. Non dovete necessariamente aspettare l’estate per mettervi in movimento, anzi, provate a regalarvi una partenza fuori stagione. Iscrivetevi alle newsletter delle compagnie aeree: gennaio, dopo la grande abbuffata di Natale e Capodanno, è un mese in cui arrivano direttamente nella vostra casella e-mail offerte spesso ottime. Oppure: perché non prendere un volo low cost verso un mare vicino? Le Isole Canarie sono affascinanti in ogni periodo dell’anno. Ultima proposta: riscoprire l’Europa in treno, il biglietto Interrail, per muoversi in libertà lungo il continente, è conveniente e non ha limiti di età.
Prendetevi cura del vostro sonno. Un sonno migliore aiuta la qualità della vita come poche altre cose. Gli smartphone sul comodino sono nemici di un sonno tranquillo, e spesso, per vari motivi, è difficile spostarli altrove. Allora meglio trasformarli in alleati, usando una delle app pensate per farvi dormire meglio. Come Calm, che prova a farvi rilassare con suoni della natura pensati per attenuare il flusso del pensieri. Oppure Pillow o Sleep Cycle, che non solo monitorano i parametri del sonno ma fanno suonare la sveglia nel momento in cui il ciclo del riposo rende meno traumatico il risveglio.
Praticate le lingue straniere. Un corso ben strutturato è sempre un punto di partenza indispensabile, ma per integrare la grammatica e la sintassi da studiare in classe e sui libri potete frequentare un’associazione o un locale che organizza scambi, incontri, meetup o aperitivi in lingua. È un modo divertente per fare pratica e per conoscere persone nuove, al prezzo di una birra media. La scuola Prêt à parler ne organizza in diverse città italiane, altrimenti provate sulla rete MeetUp.
Riscoprite la vostra città. Viaggiare apre gli orizzonti ed è un’esperienza insostituibile, ma la ricerca della bellezza lontana non deve mai oscurare quella vicina a voi. Anche se vi sembra di conoscerla a memoria, è giunto il momento di riscoprire la vostra città e i suoi angoli più nascosti. Avete mai sentito parlare del trekking urbano? È una forma di esplorazione dolce e di prossimità, che può essere praticata da chiunque e in ogni momento dell’anno. Sono tante le associazioni e i gruppi che offrono percorsi di poche ore o giornate intere. Il sito Trekking Urbano ha tutti gli itinerari che vi servono per mettervi in cammino.
Ora tocca a voi. Raccontateci nei commenti qual è la vostra lista dei buoni propositi per il 2019!
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