Cresce la voglia di concedersi un weekend fuori. Viaggiare senza spendere una fortuna è possibile: basta, per esempio, prenotare il volo il martedì, prendere il treno il sabato e tenere d’occhio le offerte dei musei Ecco come fare.
Non solo a Pasqua. Vacanze mini, soprattutto nella spesa: crescono i viaggi con un budget da 250 euro o anche meno, scelti dal 42% di chi ha fatto o farà presto un weekend fuori porta, il 17% in più rispetto al 2012. Lo rivela un recente studio Confesercenti –SWG: i vacanzieri mordi e fuggi (che si concedono cioè vacanze da due o tre giorni) sono il 7% in più rispetto al 2012. E non è tutto: i weekend fuori porta, prima concentrati nel periodo pasquale, ora sono distribuiti nel corso di tutto l’anno.
Come risparmiare sull’albergo. Nell’organizzazione di un weekend fuori porta si può risparmiare, a cominciare dall’albergo. Trivago, motore di ricerca dei prezzi degli hotel, ha analizzato l’indice delle tariffe alberghiere. A differenza dei voli, dove il momento migliore per prenotare è il martedì prima delle 11 (ve l’avevamo raccontato qui), per i pernottamenti ogni destinazione possiede un booking window (cioè la finestra temporale che intercorre tra il momento della prenotazione e la data scelta) variabile: i prezzi, quindi, dipendono quasi totalmente dalla disponibilità delle camere. Prima di prenotare, però, va tenuto a mente che il pernottamento di domenica e lunedì – tendenzialmente – costa meno rispetto altri giorni per via della minore richiesta. Secondo Trivago, se la meta che si vuole raggiungere è ambita, la prenotazione andrebbe fatta entro due settimane prima, pena vedere lievitare i prezzi man mano che diminuisce la disponibilità di stanze. In caso contrario (se cioè la meta non è particolarmente affollata), è proprio dopo questo periodo che le tariffe calano, perché gli albergatori hanno interesse a occupare le camere.
Il sabato il treno costa meno. Altro ambito in cui si può risparmiare è quello dei trasporti. Se si prende il treno è bene tenere sotto controllo le offerte degli operatori del settore: “Speciale 2×1” di Trenitalia, per esempio, il sabato consente di viaggiare in due pagando un solo biglietto su tutti i treni nazionali (l’offerta non prevede il cambio della prenotazione e del biglietto, il rimborso o l’accesso ad altro treno, tutte le info qui).
Tagliare i costi della benzina. Se si viaggia in auto, occhio alla benzina. Come far durare più a lungo il pieno ve l’avevamo spiegato qui. Un consiglio tra tutti: viaggiando a una velocità costante un po’ più bassa del limite dei 130 km/h, cioè tra i 110 e i 115 km/h, il consumo di benzina si riduce dell’8/10%.. Per il rifornimento, poi, preferite le pompe bianche, cioè i distributori no logo. In Italia ce ne sono già 3493: l’elenco completo è disponibile qui.
L’app del Touring Club Italiano. Per ottimizzare le spese nell’organizzazione di una vacanza fuori porta ci sono diverse app (a proposito, delle application più utili quando si è in vacanza vi abbiamo parlato qui). Alle più note si aggiunge anche “In viaggio” del Touring Club Italiano (gratis, qui per Android , qui per iOs) che illustra agli utenti i servizi di accoglienza, gli itinerari e le iniziative consigliate dall’Associazione o riservate ai soci del Touring a un prezzo speciale.
Musei gratis, occhio al calendario. Se ci si vuole concedere un weekend culturale, occhio al calendario. La mattina dell’ultima domenica del mese, per esempio, è possibile visitare gratis Musei Vaticani e Cappella Sistina a Roma. L’orario d’ingresso è dalle 9 alle 14, ma la biglietteria chiude alle 12,30. Offerte simili sono a disposizione anche in altre città d’Italia: il consiglio è visitare i siti delle diverse amministrazioni comunali per tenere sotto controllo eventuali offerte. Questa regola vale anche per i fine settimana all’estero. Parigi, per esempio, la prima domenica del mese consente di visitare Louvre, Centre Pompidou, Musée de l’Orangerie e Musée d’Orsay a costo zero.
Unire l’utile al dilettevole. Il weekend fuori porta può essere anche una buona occasione per unire l’utile al dilettevole. Su biobank.it o terranostra.it, per esempio, ci sono informazioni dettagliate su aziende agricole che offrono, oltre al soggiorno di tipo agrituristico, la possibilità di fare una spesa tutta biologica. Gourmetvacation.it, invece, offre indicazioni su distretti enogastronomici e anche la possibilità di prenotare la struttura dove cenare o pernottare. Per gli appassionati delle sagre, infine, potrebbe essere utile folclore.eu, sito con un elenco aggiornato delle manifestazioni gastronomiche regionali nei diversi mesi dell’anno.
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