Il 15 novembre è scattato l’obbligo delle gomme da neve o delle catene a bordo. Con pioggia, ghiaccio e nebbia muoversi in macchina richiede maggiore attenzione: consigli pratici per viaggiare in tranquillità
Nel periodo invernale le condizioni stradali sono più complicate rispetto ai mesi estivi: adattare il proprio stile di guida alle condizioni atmosferiche è ancora più importante ai fini della sicurezza.
Se c’è nebbia. Quando piove, quando nevica e ancora di più se c’è nebbia, è indispensabile mantenere la distanza di sicurezza, cioè la distanza minima che ogni veicolo deve mantenere per evitare di tamponare chi lo precede. Mai addentrarsi a velocità sostenuta in un banco di nebbia: quando se ne nota uno, diminuire progressivamente l’accelerazione, soprattutto se la visibilità è inferiore a 100 metri, e usare fari antinebbia e fendinebbia per rendersi visibili.
Se piove e c’è vento. Il pericolo maggiore quando ci si sposta in automobile durante un temporale è costituito dalle pozzanghere, distese d’acqua che possono provocare l’acquaplaning, con conseguente perdita di aderenza e di governabilità del veicolo. In questi casi la velocità deve essere notevolmente ridotta. Anche in caso di pioggia leggera tenere gli anabbaglianti accessi. Dal momento che pioggia, ghiaccio e neve rendono scivoloso l’asfalto, moderare la velocità e, in caso di rallentamenti, agire diminuendo la pressione sul pedale dell’acceleratore anziché frenare bruscamente. Altrettanto insidioso è il vento: anche in questo caso la velocità va moderata, soprattutto uscendo dalle gallerie e lungo i viadotti.
Se c’è ghiaccio. Attenzione alle temperature intorno allo zero: in questo caso le condizioni del fondo stradale possono mutare con grande velocità. Il pericolo maggiore è costituito dalle lastre di ghiaccio, che riducono l’aderenza del veicolo al manto stradale. Maggiore attenzione va riservata alle strade con curve, in pendenza e ai ponti, spesso coperti di ghiaccio.
Se nevica. In caso di neve, per spostarsi in auto occorre utilizzare pneumatici invernali (contraddistinti dalla marcatura M+S, “Mud and snow”, cioè “fango e neve”) o catene. Il 15 novembre per circolare su alcuni tratti stradali è scattato l’obbligo di utilizzare le gomme invernali o di avere le catene a bordo. La misura resterà in vigore fino al 15 aprile 2015. L’elenco dei tratti su cui vige l’obbligo è disponibile sulla pagina web della Polizia, che ha anche predisposto un dettagliato piano neve, può essere consultato su diversi siti (qui e qui, per esempio) ed è segnalato da cartelli lungo le strade stesse. Unica alternativa alla sostituzione del treno gomme è viaggiare con le catene a bordo dell’autoveicolo.
Multe per i trasgressori. Per chi, dove richiesto, non usa pneumatici da neve o non ha le catene a bordo, il Codice della Strada prevede multe differenziate. Nel centro abitato, la sanzione minima è di 41 euro, cui si aggiunge l’eventuale aggravio della guida pericolosa (altri 39 euro di multa e la decurtazione di 5 punti dalla patente). Fuori dal centro si parte da 84 euro per chi non ha gomme termiche o catene a bordo. Chi effettua il pagamento entro 5 giorni dalla contestazione ha diritto alla riduzione del 30%. L’agente, inoltre, può intimare di fermare il mezzo finché non lo si mette in regola. La disposizione vale soltanto per le automobili: moto e motorini possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio, mai mentre nevica.
Quanto si spende per catene e pneumatici invernali. La spesa per un kit di catene è molto variabile: si parte dai 30 euro ma si possono superare i 500 per un set ad ancoraggio frontale, adatto alle vetture non catenabili (per esempio veicoli molto sportivi). Per le ruote, invece, si parte da circa 40 euro a pneumatico, ma i prezzi salgono a seconda della misura e delle caratteristiche: per un treno di alta qualità con raggio di 15 pollici, da montare su un’utilitaria, si superano i 250 euro. A questi costi, va aggiunto il prezzo del montaggio dal gommista, che se comprende anche lo stoccaggio del treno di gomme estive (in pratica, se non sapete dove metterle, le prende in consegna lui), arriva a 100 euro.
Cavi, antigelo, raschiaghiaccio, sbrinatore, sempre con sé in auto. Se si parte per un lungo viaggio, accertarsi d’avere in auto cavi d’accensione, raschiaghiaccio, antigelo per l’impianto di pulizia vetri, sbrinatore per la serratura, guanti impermeabili, stuoia isolante per il parabrezza. Prima di mettersi alla guida, verificare il corretto funzionamenti di fari, lavavetri e tergicristalli e sostituire le spazzole usurate.
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